Spalletti e il suo staff da sempre curano nei minimi dettagli le palle inattive e gli schemi.
Come riportato dall’edizione de Il Mattino, altri due goal ieri sono arrivati proprio da sviluppo di azioni da fermo. Già nei ritiri azzurri si era visto un grande lavoro su cross dalla bandierina e su punizioni dal limite dell’area: il goal di Rrahmani è l’esempio lampante di una continuità di esercizio che trapela dai campi di Castel Volturno. Un fattore, questo dei goal su palla ferma, che ha contraddistinto sempre anche le precedenti avventure di Luciano Spalletti sia in Italia che all’estero(da ricordare l’esperienza in Russia con lo Zenit).
Un’arma in più da giocarsi.