Alla ripresa del campionato, si giocherà finalmente Juventus-Napoli, la sfida del 7 aprile, ma la partita assume e assumerà significati un po’ diversi rispetto al 4 ottobre.
Infatti, la sfida del 7 aprile sarà indubbiamente uno spareggio per la zona Champions, con la Juventus quarta, a pari merito con l’Atalanta, e il Napoli quinto a -2.
Entrambe hanno avuto tanti infortuni, sia da una parte sia dall’altra: basti pensare alle due assenze più lunghe e importanti, come Osimhen da una parte e Dybala dall’altra. E, questi infortuni hanno condizionato il rendimento e il percorso.
Per Pirlo, questo marzo(il “mese decisivo”, come lo definiva Allegri) è stato un incubo, perché si è detti addio alla Champions e al sogno Scudetto: ora bisognerà puntare alla zona Champions, vitale in una stagione con 0 introiti, e alla vittoria del secondo trofeo, la Coppa Italia.
Dall’altro lato Gattuso ha ottenuto 13 punti nelle ultime 15 partite, sta pian piano recuperando i vari infortunati e dovrà stare attento all’abbondanza, dopo che per mesi ha avuto gli uomini contati: infatti, con il Crotone, Lozano, Mario Rui e Demme sono diffidati e devono fare attenzione al cartellino.
Insomma, questa sfida non sarà come doveva essere, ma resta sempre Juve-Napoli, uno scontro diretto e un big match.