Riccardo Trevisani, giornalista e telecronista di Sky Sport, ha parlato al programma Arena Maradona, in onda su Radio Crc, della situazione degli azzurri:
“Gattuso ha sbagliato delle scelte, qualche sostituzione, come anche qualche dichiarazione. Dopodiché, è giusto che tutti gli altri prendano in carico le proprie responsabilità. Chi va in campo e sbaglia diagonali e rigori, non para o passeggia anziché correre. Senza escludere l’enorme responsabilità della dirigenza. Frulliamo il tutto ed aggiungiamoci l’ambiente. Da un punto di vista tattico, a ben vedere. Se schieriamo Zielinski quindici metri più in avanti, trasformando il 4-3-3 in 4-2-3-1, non cambia molto. Se a sinistra gioca Mario Rui o Hysaj, cambia poco: il livello è quello. Se gioca Maksimovic al posto di Manolas, per quanto meno forte, non fa tutta questa differenza”.
“Quel che conta di più, è la “cazzimma”, è una questione di mentalità. Se hai un figlio scapestrato, non ce la fai a convincerlo a non andare sul motorino. Il Napoli è così, respinge questa mentalità dell’equilibrio e della grinta richiesta da Gattuso: semplicemente perché non ce l’ha, e manca in particolare ai grandi giocatori. Non me la prendo con Elmas o Mario Rui, per intenderci, ma chi deve trascinare la squadra. Sono i leader che non devono mancare. Non capiamo se Zielinski sia se stesso o il fratello, dipende da come si sveglia: quando si sveglia male, sbaglia i passaggi di tre metri; se invece sta al meglio, fa gol bellissimi come contro il Cagliari. Non è solo campo, è un fatto di testa”.
