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Le migliori partite del 2020 – Al terzo posto…

Eccoci qua! La nostra rubrica sulle migliori partite azzurre di quest’anno torna e dopo le prime due puntate che parlavano della quinta e della quarta miglior partita, oggi vi parleremo della terza miglior gara del 2020.

Dobbiamo tornare indietro di 2 mesi, in particolare al 17 ottobre: è appena finita la sosta per le Nazionali e il Napoli, alla quarta giornata, ha 5 punti, frutto della sentenza del Giudice Sportivo sul caso Juve-Napoli.

Di fronte c’è l’Atalanta di Gasperini, capolista a punteggio pieno con 9 punti e sulle ali dell’entusiasmo anche per il debutto in Champions.

Gattuso riconferma il 4-2-3-1 con Osimhen punta, Lozano a sinistra e Politano a destra: inoltre, fa il suo debutto con la maglia azzurra anche l’acquisto last minute, Bakayoko, che compone la cerniera di centrocampo con Fabian.

Negli ospiti, gioca l’ex Zapata, e alle sue spalle giostrano sia El Papu Gomez sia il rientrante Ilicic, che ha recuperato da una lunga depressione che lo ha tenuto per più di 60 giorni lontano dal campo.

Il Napoli di Gattuso parte subito forte, ma forte forte e inizia ad attaccare sulle fasce la Dea: in una di queste occasioni, Di Lorenzo mette in mezzo per Osimhen, anticipato dall’uscita bassa di Sportiello, ma il pallone va sui piedi di Lozano che sblocca il match.

Appena 4 minuti dopo, Mertens verticalizza subito per Lozano che sul lato sinistro dell’area fa partire un bellissimo tiro a giro che batte Sportiello; dopo 25 minuti, Napoli in vantaggio di 2 goal sugli ospiti impotenti.

Appena 3 minuti dopo, Politano, dal limite dell’area, fa partire un bellissimo tiro che fredda ancora il portiere azzurro e anche l’esterno italiano sigla il suo secondo goal in stagione: segno che dalla partenza di Callejon l’esterno ex Sassuolo si è sbloccato anche mentalmente.

Ma non finisce qui: infatti, da un rilancio di Ospina, Osimhen controlla di petto, si gira e dal limite dell’area fa partire un tiro preciso, su cui ha molte responsabilità Sportiello, il portiere ospite. Dopo il goal dell’attaccante nigeriano, il primo con la maglia azzurra, il giocatore abbraccia Gattuso, la più bella immagine dopo un mastodontico primo tempo.

Alla ripresa, Gasperini mette Lammers e Mojica al posto di Zapata e il Papu Gomez, segno che il tecnico ospite ormai pensa alla gara di Champions di 3 giorni dopo; ciò permette al Napoli di gestire nei migliori dei modi la partita.

Soltanto al 69′, su una distrazione della difesa azzurra, Lammers, il giocatore subentrato a Zapata, segna il goal della bandiera davanti ad Ospina ed accorcia le distanze.

Ma le poche speranze degli ospiti di riaprire il match si infrangono contro l’ottima gestione di Gattuso, che anche con gli ingressi di Ghoulam, Lobotka, Malcuit, Petagna e Demme non perde il controllo del match.

Senza recupero, l’arbitro fischia la fine del match che sancisce la vittoria degli azzurri; il Napoli sale ad 8 punti in campionato e si riprende sul campo anche il punto tolto in tribunale. Questa vittoria dà grande morale agli azzurri in vista del cammino in Campionato e in EL.

La nostra rubrica si ferma qui per questa settimana: se volete scoprire le miglior due partite del 2020, vi diamo appuntamento a giovedì 31 dicembre, sempre alle 16.

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