Ancora pochi giorni di attesa e il calcio riprenderà il via. È dal 29 febbraio che il Napoli non gioca una partita: dalla gara vinta con il Torino. Da allora solo tanti allenamenti, prima nei giardini di casa e poi a Castel Volturno. Chiaro che da qui a tre giorni alcune cose possono anche cambiare. Gattuso e il suo vice Riccio stanno molto attenti, in queste ore, a non caricare eccessivamente di lavoro i propri calciatori.
Il rischio di qualche affaticamento è dietro l’ angolo. Nei discorsi che fa ai suoi uomini in questi stranissimi giorni di vigilia, Ringhio ricorda come contro l’ Inter, ma praticamente anche dopo, ci saranno due partite, forse anche tre, in 90 minuti. Perché a partire da un certo momento, la stanchezza farà la differenza. E quindi, i cambi saranno determinanti. E Gattuso lo ha ripetuto ancora una volta ieri pomeriggio, quando ha di nuovo parlato alla squadra: non preoccupatevi di chi andrà in campo dal primo minuto, perché è altrettanto importante chi entrerà dopo. Impossibile dargli torto.
Fonte: Il Mattino