Sabatini: “Petagna e Rrahmani devono andare al Napoli il 30 giugno”

Sandro Sabatini, noto giornalista e conduttore televisivo, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante una diretta su Instagram. Ecco quanto riportato dalla nostra redazione:

“Il calcio deve ripartire anche in Italia. Giovedì prossimo ci sarà una grande riunione in cui saranno presenti le varie federazioni, gli allenatori, i medici, forse anche il CONI e anche Sky e Dazn, perchè si potrebbe discutere anche dei diritti tv. Ma sono d’accordo con Malagò sul fatto che il calcio non possa basarsi soltanto sui diritti televisivi”

Sul Piano B “È giusto avere un piano B per la ripartenza, ma tutto dipenderà dalla curva dei contagi. Per questo direi che il calcio ce l’ha e non ce l’ha un piano B, perchè se aumenteranno i contagi di certo non si tornerà in campo”.

Sul rischio di positività di un calciatore “In Spagna stanno pensando di sfruttare il VAR per osservare quante volte un giocatore è entrato in contatto con altri durante una singola partita. Penso sia una cosa interessante da non sottovalutare”.

Sui contratti in scadenza “Penso che la prima cosa di cui le federazioni dovranno occuparsi è la questione dei contratti in scadenza il 30 giugno. Se Mertens rinnoverà con il Napoli, Callejon che farà una volta superata quella data? Di certo nessuno potrà obbligarlo a giocare altri due mesi con il Napoli”.

Su Petagna “Petagna, invece, giocando per la Spal anche dopo il 30 giugno potrebbe infortunarsi mettendo a rischio il suo nuovo contratto con il Napoli, ma questo vale per tutti i calciatori acquistati per giugno. Quindi, ad esempio, Petagna e Rrahmani devono andare al Napoli”.

Su Milik “Il Napoli ha fissato il prezzo per Milik prima del coronavirus: 50 milioni di euro. Prima dell’emergenza li valeva, adesso non ne sarei così sicuro. Il contratto del polacco scade nel 2021 e alla porta ci sono diverse squadre tra cui la Juventus“.

Su Serie B e Serie C “Penso che la Serie C sia conclusa, mente la B ha buone possibilità di tornare in campo”.

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