Vedat Muriqi, attaccante del Kosovo interessa realmente al Napoli? Scopriamo chi è:
Vedat Muriqi gioca nel Fenerbahce in Turchia: il suo bottino stagionale ammonta a 13 gol in 25 presenza con 5 assist. Niente male per il classe ’94 da solo un anno ad Istanbul.
Nasce il 24 aprile del 1994 a Prizren, una città dell’allora provincia autonoma jugoslava del Kosovo, ma nei secoli passata dal dominio ottomano alla Serbia, fino a divenire Bulgaria e poi Albania dopo la Seconda guerra mondiale. Sul suo passaporto c’è scritto infatti “nazionalità albanese” fino al 2016, quando viene aggiunta anche la dicitura “kosovara” proprio lì accanto. Difatti diventa il miglior marcatore della neo nazionale del Kosovo, ma questa è un altra storia. L’infanzia di Muriqi non è delle più semplici: come molti suoi coetanei, hanno in comune cosa significa vivere con la guerra, in questo caso tra gli albanesi del Kosovo in guerra con la Serbia e si stima che oltre 10 mila tra i primi ne siano rimasti vittime.
“Stavamo in una casa in 50-55 persone e abbiamo dovuto dormire su delle bottiglie nella cantina per due giorni. Avevamo due litri di latte ogni giorno per sfamare 50 persone. Eravamo bambini e, quando chiedevamo del cibo, le nostre madri piangevano perché non avevano niente da darci. Mangiavamo pane e cipolle mattina, pranzo e cena. I sebi sono venuti anche da noi, hanno portato via oggetti di valore e denaro e ci hanno detto che avrebbero bombardato la nostra casa se non fossimo scappati entro due ore. Siamo stati protetti da Allah”.
Parole che fanno effetto, parole che dimostrano la forza dell’attaccante e la fame di rivincita a suon di gol, perché Vedat Muriqi sotto porto non sbaglia, tant’è vero che in passato oltre il Napoli anche il Tottenham ha chiesto informazioni.
A Giuntoli piace, vedremo se da un semplice interesse possa nascere una trattativa reale, il costo è alto infatti il Fenerbahce chiede 50 milioni per lui. Cifra fuori mercato, vedremo se il club turco abbasserà le pretese