L’immunologo Giulio Tarro, due volte candidato a premio Nobel, è stato ospite della redazione di Radio Kiss Kiss nel corso della trasmissione Radio Goal.
Questo uno stralcio delle sue dichiarazioni:
“Ripresa? Sarà necessario allenarsi individualmente nel periodo antecedente al lavoro di gruppo, le due settimane di quarantena in tal senso risulteranno necessarie. In ogni caso, credo che per giugno dovrebbe essere possibile ricominciare con il campionato.
Come vedremo le gare? Purtroppo sì dovrà fare a meno del San Paolo, tutto ciò sarà reso possibile unicamente attraverso gli schermi televisivi.
Astio verso le eccellenze campane? Io lascio tutto ciò in mano ai miei legali, essendoci già un paio di querele in essere. Al sud ottenere determinati risultati è oggettivamente più difficile, ma tramite alcune eccellenze e il duro lavoro i risultati sono stati evidenti e palesi.
Vaccino? Ci vorranno i tempi tecnici, 18 mesi su per giù, con il tempo questo virus verrà combattuto anche dallo sviluppo di anticorpi: ricordiamo che la percentuale di positivi è di gran lunga superiore a quella resa nota, ciò giova in termini di rapporto con la mortalità, che si abbassa ulteriormente”.
