C’è distanza tra calciatori e club per la situazione stipendi, in quanto le società vorrebbero attuare una riduzione dello stipendio fino a quando si tornerà a giocare, mentre gli atleti, accettano una riduzione solo per marzo e vogliono valutare nei prossimi mesi, successivi tagli, in base a quando si potranno ricalcare i campi da gioco. Dunque, ogni presidente, sta studiando una soluzione per ogni calciatore, un po’ quanto fatto dalla Juventus, poche settimane fa.