L’emergenza Coronavirus, probabilmente, è la più grave dal dopo guerra. L’intero mondo è stato colto alla sprovvista, ogni Nazione prova a reagire e contrastare il virus con misure di sicurezza forti. Anche il mondo del calcio è stato ‘contagiato’, tutte le competizioni nazionali ed internazionali sono state sospese per far fronte all’emergenza e contenere più possibile il virus. I vertici Uefa, nel corso della settimana, hanno annunciato anche il rinvio di Euro 2020 al 2021, in modo di permettere la conclusione dei campionati nazionali e delle competizioni europee. La Serie A e le altre leghe, riprenderanno a giocare nel mese di maggio (sperando che l’emergenza sia conclusa) per poi terminare nel mese di giugno.
MA COME SI RIPRENDERÀ?
LA situazione che si è venuta a creare è surreale, un’emergenza su tutti i fronti e anche il mondo del calcio ha subito le conseguenze Covid-19. Gli allenamenti dei club di A sono stati sospesi, e i calciatori provano a fare quel che possono da casa. Per quanto riguarda gli azzurri, la ripresa al training center a Castel Volturno è ancora incerta. La data ufficiale per la ripresa allenamenti era il 23 marzo, posticipata poi al 25, ma è una data relativa: nessuno vuole aggravare la situazione. E allora quando si riprenderà il campionato, in che condizione saranno i calciatori? Gli azzurri riusciranno ad essere in forma per lo sprint finale?
Oltre al campionato, la squadra di Gennaro Gattuso è ancora in corsa per i quarti di Champions League: col Barcellona è ancora tutto aperto. All’andata terminò 1-1, ora il Camp Nou aspetta i ragazzi azzurri e tutta Napoli crede nell’impresa. Ma si riuscirà a raggiungere quella sfida nella migliore forma possibile dopo due mesi di stop? Ed è proprio per questo che la società di Aurelio De Laurentiis, come la Lazio, vorrebbe riprendere gli allenamenti al più presto per far rientrare in forma i propri giocatori. Ma questa tesi ha anche pensieri opposti, come quelli di Agnelli, e della stessa Lega, che pretendono di tenere lontano i calciatori dai campi fin quando l’emergenza non sarà finita.
L’aspetto ‘positivo’ è il punto interrogativo sulla Coppa Italia. Per ora ancora non si è discusso della modalità di ripresa della coppa nazionale, e probabilmente non si disputerà subito una volta ripreso a giocare. Gli azzurri, così facendo, avranno tempo per preparasi al meglio e giocarsi con le migliori possibilità una coppa. Una coppa che, in questa stagione, potrebbe essere oro.
Di certo, in questo momento, è l’ultimo dei problemi. Ma pensare al dopo, al quando si riprenderà, aiuta a sollevare il morale. Ai tifosi azzurri manca il Napoli, e agli azzurri manca il calore del popolo partenopeo: insieme si riuscirà a riprendere, e specialmente a terminare il campionato e le altre competizioni nei migliore dei modi. #iorestoacasaAzzurra
