Il Napoli ritrova il sorriso dopo quasi due mesi ed al Mapei Stadium si prende una vittoria più che meritata. Un primo tempo inguardabile, suona la sveglia Allan e gli azzurri giocano un ottimo secondo tempo. L’unico che non si sveglia dal sonno è Fabian Ruiz.
Male. Veramente male lo spagnolo. Irriconoscibile. Non è un discorso di ruolo, se ne può parlare in un secondo momento. Passaggi sbagliati, semplici ed elementari, eppure regala tanti palloni agli avversari e perde quasi tutti i contrasti. Le qualità ed il momento di Fabian si vedono a fine primo tempo: passaggio errato, recupera palla nella sua area e con due tocchi dribbla tre giocatori del Sassuolo ribaltando il fronte, dopodiché altra assistenza sbagliata.
Non gli riescono le giocate semplici, non gli si può imputare di non correre dietro all’avversario perché non è nelle sue corde, ma la prestazione rimane insufficiente e senza giustificazioni.