La Juventus non è più sola nella corsa per Mauro Icardi. Secondo quanto appreso da calciomercato.com, l’idea Napoli inizia a prendere sempre più piede per un giocatore messo definitivamente ai margini del progetto di Antonio Conte dopo il rientro anticipato dal ritiro di Lugano (durante il quale non aveva mai preso parte al lavoro tattico) e l’esclusione dalla lista dei convocati per la tournée in Asia. Il club di Aurelio De Laurentiis ha incassato nelle scorse ore una prima vera apertura dall’argentino e da chi ne cura gli interessi. Nessuna trattativa ancora avviata, ma la disponibilità a parlare per capire se esistano i margini per trovare un accordo economico.
LA PROPOSTA – Negli ultimi contatti tra le parti, il Napoli ha aperto alla possibilità di mettere sul piatto una base di 7 milioni di euro netti per quanto concerne l’ingaggio, una cifra trattabile, anche attraverso l’inserimento di bonus facili da raggiungere per accontentare le richieste del clan Icardi. Ma la vera svolta rispetto al passato recente, e l’affare Manolas è emblematico in tal senso, gli azzurri hanno cambiato la propria politica in tema di diritti di immagine manifestando una maggiore flessibilità, un aspetto che in più di un’occasione ha ostacolato o addirittura fatto saltare delle operazioni di mercato per l’intransigenza dimostrata da De Laurentiis. Le cose ora sono cambiate, condizione necessaria per pensare di arrivare a un certo profilo di calciatori, e il bomber argentino ha dimostrato gradimento verso questa apertura.
PRIMA ICARDI, POI L’INTER – Le ultime chiacchierate tra Napoli e Inter risalgono invece al mese di giugno, quando il direttore sportivo Giuntoli, provando a informarsi sulla situazione del bomber rosarino, ricevette come risposta la richiesta di mettere sul piatto due pezzi da 90 come Zielinski e Fabian Ruiz come eventuali contropartite tecniche. Da allora più nulla, anche perché De Laurentiis e i suoi collaboratori vogliono strappare prima un accordo di massima a Icardi prima di sedersi al tavolo delle trattative con Marotta e Ausilio. A quel punto, forti del sì del giocatore, farebbero la loro prima proposta ufficiale, di sicuro ben al di sotto dei 70 milioni che l’Inter spera tuttora di incassare per il suo ex capitano. Ma la notizia, oggi, è che la Juventus non è più sola nella corsa a Mauro Icardi.