Un Napoli da dimenticare quello del primo tempo di ieri sera Londra. Nella ripresa la squadra ha reagito, ma lo scossone di Ancelotti all’intervallo non è bastato per segnare il gol della grande speranza. Cosa non ha funzionato? La Gazzetta parla di
mentalità sbagliata, timidezza nell’approccio. Al San Paolo però la musica deve cambiare e la rosea parla anche di cambio modulo:
“Ci vorrà Milik e serviranno sia Callejon sia Insigne, motivo per il quale bisognerà forse cambiare sistema. Si potrebbe passare al 4-3-3 puro o alla sua variante, il 4-3-2-1 ad albero di Natale che Ancelotti conosce benissimo per averlo brevettato al Milan. Callejon e Insigne ai lati di Milik, con una mediana formata da Fabian Ruiz, Allan e Zielinski. Oppure si potrebbe trasformare il 4-4-2 in un più offensivo 4-2-3-1 con Insigne e Callejon sugli esterni e con Mertens – ieri opaco – dietro Milik. Senza trascurare mosse a sorpresa, tipo Younes. Qualcosa andrà fatto per allargare la linea di difesa a tre/cinque dell’Arsenal, per niente irresistibile se attaccata con sfrontatezza e decisione. Di sicuro non si passerà il turno con un altro 4-4-2 sciapo come quello visto a Londra. Ci vorrà una strambata, qualcosa che sorprenda Emery e che lo costringa alla difensiva. La qualificazione è possibile a patto di cambiare e di rinnovarsi. Caro Ancelotti, si inventi qualcosa, sparigli le carte del suo mazzo”.