Pierpaolo Marino, ex dirigente del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Marte: “L’allenatore non può trasformare i giocatori, quello più bravo è quello che non fa danni e dà il suo contributo. Per essere un grandissimo club, il Napoli deve prendere due o tre giocatori che diano convinzione allo spogliatoio e che abbiano quella mentalità vincente. De Laurentiis ha preso Ancelotti per una questione di prospettiva perché se ti chiami Giampaolo o Sarri arrivi solo fino ad un certo punto, ma poi lo scudetto non lo vinci. Se vuoi vincere devi prendere un allenatore che oltre ad essere bravo sul campo, sappia inquadrare la squadra, prepararla fisicamente e che abbia spessore anche in campo internazionale. Credo abbia preso Ancelotti per poi mettergli a disposizione col tempo grandi giocatori da gestire. Insigne? Quando hai Raiola come procuratore, il giocatore da che deve prepararsi ai trasferimenti perché la qualità di Raiola è quella di creare interesse per guadagnare di più e questo lo si fa con i trasferimenti”.