Countdown terminato, la clausola da 38 milioni di Suso è scaduta domenica a mezzanotte e ora chi vuole lo spagnolo dovrà trattare con il Milan. La condizione era stata inserita dal procuratore del giocatore, Alessandro Lucci, nel contratto al momento del rinnovo a settembre scorso, con validità solo per l’ estero. Da qualche ora però non ci sono più vincoli e qualsiasi club interessato dovrà recarsi in sede e trattare con la dirigenza rossonera. Le difficoltà del momento però sono ormai note, il mercato milanista vive una fase di stallo in attesa dell’ ufficializzazione del nuovo presidente e del rinnovo del Cda fissato per sabato, ma dopo lo sblocco si darà il via alla vera campagna estiva del club.
RICHIESTE. Fino a questo momento ci sono stati tanti rumors su Suso ma nessuna trattativa concreta. E’ un giocatore che ha parecchi estimatori, ma in pochi hanno alzato il telefono per comporre il numero di Massimiliano Mirabelli. L’ eventuale vendita dello spagnolo garantirebbe al club un’ enorme plusvalenza considerando che arrivò dal Liverpool nel gennaio del 2015 per soli 500 mila euro, grazie all’ intuizione dell’ allora ds Rocco Maiorino, e ora viene valutato attorno ai 40 milioni.
IN ITALIA. Ma chi potrebbe acquistare Suso? In serie A la Roma è interessata ma non spingerà tanto sull’ acceleratore perché in rosa ha molti esterni d’ attacco, il Napoli resta invece sullo sfondo perché prima o poi dovrà affrontare il nodo Callejon e anche se il patron Aurelio De Laurentiis proprio ieri ha smentito uno scambio con Suso, il milanista continua a piacere a Carlo Ancelotti. L’ Inter era un’ altra formazione interessata allo spagnolo, tuttavia l’ ipotesi è stata cancellata categoricamente da Mirabelli nella conferenza stampa nel giorno del raduno a Milanello, escludendo i cugini dalla corsa per evitare guerre di vicinato e malcontento tra i tifosi.
IN EUROPA. Restano quindi delle piste europee molto accreditate da poter seguire, e una porta al Chelsea di Maurizio Sarri. L’ ex tecnico azzurro ha sempre apprezzato le doti di Suso, in particolare la capacità di tenere palla e rientrare sul sinistro per calciare in porta con grande disinvoltura. Di fatto recentemente ci sono stati sondaggi da parte dei londinesi attraverso il suo agente, ma non sono ancora sbocciati in una vera e propria trattativa. Anche Atletico Madrid e Liverpool nelle scorse settimane hanno spostato il mirino sull’ esterno di Cadice, ma nessuno ha approfittato della clausola che fino al 15 luglio permetteva l’ acquisto per 38 milioni senza che il Milan potesse opporsi.
L’ ALLENATORE. Chi invece lotterà fino all’ ultimo secondo per evitare la cessione di Suso è proprio Rino Gattuso. Il tecnico calabrese non vuole perdere uno dei suoi fedelissimi, poiché considera lo spagnolo incedibile e intoccabile. Anche lui sa che il club dovrà sacrificare un big durante questa sessione per fare cassa, sebbene speri di poter allenare almeno per una stagione uno degli esterni più utilizzati durante lo scorso campionato.
Fonte: Corriere dello Sport