Il Napoli di Carlo Ancelotti darà ampiezza alla propria manovra grazie alle corsie esterne, ritenute fondamentali nel calcio moderno. A prescindere dal modulo, il Napoli correrà e svilupperà gioco sia a destra che a sinistra. Ecco perché, sul mercato, ha creato quattro coppie di calciatori alternativi e complementari pronti a “sfidarsi” per un posto da titolare. Nessuno, ad oggi, ha alcuna certezza. Probabilmente l’ unico è Insigne, che però potrebbe anche cambiare posizione, giocando più al centro, quasi da regista offensivo. Tutto dipenderà dallo schieramento tattico che ha in mente Ancelotti. Per l’ allenatore di Reggiolo il sistema di riferimento è il 4-4-2, ritenuto perfetto perché rispecchia la forma rettangolare del campo. In alternativa il 4-2-3-1, senza dimenticare il 4-3-3 di Sarri.
TERZINI. In ogni modulo sarà fondamentale creare concorrenza sulle corsie esterne. Il Napoli l’ ha già fatto col nuovo acquisto: Stefan Lainer. Arriverà per 12 milioni di euro dal Salisburgo. Si tratta di un terzino destro austriaco, classe 1992, molto abile in zona offensiva. Lainer ha nel proprio dna l’ impulso della spinta, arriva sul fondo con facilità e i suoi cross sono sempre precisi e puntuali. Sarà sfida aperta con Hysaj, ancora corteggiato dal Chelsea: il terzino albanese è bravissimo in fase difensiva, ha continuità di rendimento e intelligenza tattica, ma non ha la stessa qualità di Lainer dal centrocampo in poi. A sinistra caratteristiche differenti per Ghoulam e Mario Rui. Il titolare è l’ algerino, ma sarà già al top della forma quando inizierà la stagione? Di sicuro, i due si alterneranno nel corso dell’ annata: Ghoulam garantirà fisicità e affondi, oltre a gol e assist; Mario Rui abilità nel fraseggio e attenzione in fase difensiva.
ESTERNI D’ ATTACCO. In questo reparto c’ è grande abbondanza: Verdi, Insigne, Mertens, Callejon (Younes si è infortunato al tendine di Achille e quindi resterà fuori dai giochi per un bel po’). Senza contare i rientranti da prestito al Parma, Insigne jr e Ciciretti, destinati a partire di nuovo. Chi sarà titolare? E quanti verranno schierati contemporaneamente? In un ragionamento teorico, a destra si alterneranno Callejon (che può partire) e Verdi e a sinistra Insigne con la variabile Mertens che potrebbe dividersi tra centravanti ed ala. Una folta lista di esterni a disposizione di Ancelotti, ognuno con de terminate peculiarità da poter sfruttare. Il Napoli del futuro, infatti, conterà meno sulla bellezza estetica e maggiormente sulle qualità individuali dei singoli. Insigne appare l’ unico certo del posto da titolare, ma nelle idee del nuovo allenatore l’ attaccante campano potrebbe anche giocare come trequartista “alla Coutinho” oppure “alla Isco” per sfruttare le sue geometrie mettendole a disposizione della squadra.
Fonte: Il Roma
