La questione slovacca: Stanislav Lobotka. Un affare internazionale che gradualmente sta coinvolgendo i pezzi pregiati del mercato del calcio: e così dopo la bussata dell’ Arsenal alla porta del suo manager, ieri è venuta fuori la notizia che sul centrocampista del Celta Vigo, obiettivo caldissimo del Napoli raccomandato da Hamsik, è piombato a sorpresa anche il Paris Saint-Germain. Proprio così: i signori del petrolio, al di là della storia di Areola, sono nuovamente sulla strada del club azzurro. Che nel frattempo attende: perché l’ arrivo di Stano, come lo chiamano colleghi e amici, non sembra poi troppo slegato dalla partenza di Marek. Anzi, tutt’ altro. Lo Shandong Luneng, il club dove gioca Pellé, è arrivato a offrire 15 milioni (con la tassa su ciò che supera i 6 milioni, significano 24 per il club); il Guangzhou R&F (non l’ Evergrande di Cannavaro) 12 bonus inclusi; c’ è anche il Tianjin.
LA CLAUSOLA. E allora, l’ asta all’ improvviso. Proprio così: fino a poco, pochissimo fa Lobotka s’ era detto in trattativa con il Napoli e anche molto entusiasta dell’ ipotesi di trasferirsi da Ancelotti, ma con la fine della primavera e l’ inizio dell’ estate il Psg ha deciso di fare sul serio. Tanto che in Slovacchia l’ ipotesi di vederlo al fianco di Neymar ha cominciato a stuzzicare titoli e titoloni. Di cifre non se ne parla, almeno non ancora, e allo stato l’ unica certezza è la clausola rescissoria inserita nel suo contratto fino al 2023: 50 milioni di euro. Una furba ta dei dirigenti di Vigo, abili a prolungare a febbraio il rapporto con il ragazzo e soprattutto a raddoppiare l’ importo della clausola. Proprio in previsione di un’ asta estiva: cosa che si sta regolarmente verificando.
LUI E MAREK. Il Napoli, comunque, resta alla finestra. Sereno e tranquillo: sia perché sa di avere il gradimento del centrocampista che in patria paragonano a Verratti, sia perché il suo arrivo non può ritenersi del tutto indipendente dalla partenza del suo illustre connazionale Hamsik. Il capitano tentato dai milioni (milioni) dei cinesi. Con l’ arrivo di Fabián Ruiz, ormai una formalità da annunciare dopo il completamento dell’ iter di pagamento della clausola e delle visite mediche, in programma dopo la sua crociera nel Mediterraneo che mercoledì ha fatto tappa a Napoli, il centrocampo resta molto equilibrato: via Jorginho e dentro il giovanotto spagnolo. Nessun terremoto.
LA CONTINUITA’. Certo è che l’ arrivo di Lobotka, 23 anni e un’ incredibile continuità di gioco e tenuta fisica dimostrate lungo l’ intero arco della sua breve carriera, aprirebbe un’ altra interessante finestra sul futuro. Cosa che ha capito anche il Psg, comunque zeppo di giocatori: e proprio le garanzie sull’ impiego, e dunque la possibilità di collezionare un bel po’ di partite sia in campionato sia in Champions, potrebbero rappresentare il valore aggiunto per convincere Stano ad accettare questa o quella destinazione. Si vedrà: a breve. Perché il mercato non conosce pause ma soltanto aste.
Fonte: Corriere dello Sport
