Gennaro Tutino, calciatore classe ’96 di proprietà del Napoli, quest’anno in prestito al Cosenza e risultato decisivo per la promozione del club calabrese in Serie B, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di RMC Sport, durante la trasmissione ‘A Tutto Napoli’. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:
“Venivo da due anni difficili a causa di vari infortuni e della poca maturità. Devo tanto a mister Braglia, sono cresciuto tantissimo con lui. Ho lavorato tanto e sono molto felice di aver contribuito alla promozione del Cosenza in Serie B.
Futuro? Non ho ancora sentito il mio agente. Tuttavia è normale che mi farebbe piacere andare in ritiro a Dimaro col Napoli, avrei la possibilità di lavorare con i campioni azzurri. Ora penso a godermi le vacanze, poi si vedrà.
Punto di riferimento? E’ Insigne, perchè ha fatto la gavetta fino a diventare punto fermo della squadra della sua città. Lo ammiro per quello che è riuscito a fare. Anche Verdi per me è fortissimo, sa calciare indifferentemente con entrambi i piedi, è un calciatore fenomenale”.