Pochi giorni dopo la disfatta di Firenze, con il sogno scudetto sempre più lontano. E a soli tre giorni dalla partita contro il Torino, la prima delle ultime tre da qui alla fine del campionato. Per molti la tempistica della festa di Pepe Reina mercoledì sera a Coroglio è stata sbagliata, o quantomeno inopportuna. Strano, perché i calciatori azzurri si vedono spesso e volentieri, anche pochi giorni prima delle partite, ed il club è sempre informato a riguardo. La stessa società organizza le cene di Natale e di fine stagione prima che la stessa termini, o nel caso del periodo invernale, prima dell’ ultima gara prima delle vacanze. Insomma, tutto nella prassi, ma forse a infastidire parte della tifoseria napoletana è l’ addio di Reina, che in tanti non hanno digerito.
LA FESTA DI ADDIO al Napoli era – naturalmente – di carattere privato, seppur trattandosi di un party in grande stile con circa 250 privati. Però, anche a causa del “battage” mediatico che spesso accompagna alcuni giocatori del Napoli, la notizia della serata è diventata di dominio pubblico, tanto che davanti al “Club Partenopeo”, a Bagnoli, c’ erano anche diversi tifosi. Una festa tra amici, anche se Reina ne ha davvero tanti, e una serata organizzata dalla moglie sua e di Callejon, con una serata a tema spagnolo per celebrare una piccola “epopea” in azzurro che forse terminerà quest’ anno. Ma a molti la cosa non è piaciuta: «Che bisogno c’ era di farlo adesso? Non poteva aspettare la fine del campiona to?», hanno commentato in molti sui social, ma anche nei bar e nelle piazze. «Noi siamo distrutti da quanto accaduto a Milano e poi a Firenze, e questi fanno festa», hanno commentato altri sostenitori del Napoli. Una tempistica poco felice, mala realtà è che qualcuno da un po’ di tempo non vede di buon occhio Reina, di fatto con un addio ufficializzato a marzo, nel periodo delle famose visite mediche col Milan, che sarà la sua prossima squadra.
IN REALTÀ REINA non ha fatto niente di anomalo: la festa è stata organizzata adesso perché già il 20 maggio sera (giorno dell’ ultima di campionato, al San Paolo col Crotone) i calciatori partiranno per le vacanze, quindi non ci sarebbe stato tempo. Ma forse, chissà, qualcuno ha pensato che Reina si è preoccupato di salutare compagni ed amici, ma dimenticando di farlo anche con i tifosi. Non è vero, naturalmente, perché Reina saluterà il San Paolo proprio il 20 di maggio, e probabilmente inizierà a farlo già domenica dopo la gara con la Sampdoria. Non è vero, ma non è da escludere, che Pepe lascerà la porta a Gigi Sepe. Se n’ è parlato con Sarri, ma è un’ ipotesi nel caso in cui – malauguratamente – i giochi per lo scudetto si dovessero chiudere prima del previsto. Ciò che è certo è che Reina non si tirerà indietro. Lui che era fortemente tentato dall’ addio lo scorso agosto, è rimasto perché glielo ha chiesto l’ allenatore e perché non se la sentì di andar via. Un lungo addio, magari, ma anche da qui si vede quanto il calciatore è attacco alla città e alla sua gente.
Fonte: Il Roma
