Lo scudetto, certo. Ma anche l’ Europa League è un obbiettivo alla portata del Napoli. E Maurizio Sarri non ha intenzione di snobbarla, pur restando concentrato sul campionato, vorrebbe evitare un’ altra brutta figura europea dopo l’ eliminazione dalla Champions League. Domani sera, contro il Lipsia, concederà maggiore spazio alle alternative, a coloro che abitualmente siedono in panchina. Ricorrerà, insomma, ad un corposo turnover per evitare fatiche supplementari ai titolari. Qualcuno, comunque, sarà costretto agli straordinari: Koulibaly, Hysaj, Callejon e Insigne saranno regolarmente in campo, costretti dagli infortuni di Milik, Ghoulam e Chiriches.
MEDIANA NUOVA Il centrocampo sarà del tutto nuovo, Sarri schiererà, contemporaneamente, Rog, Diawara e Zielinski, le sue vere certezze insieme agli 11 titolari. È l’ unico reparto, quello centrale, che non avrà bisogno di rinforzi per i prossimi anni, tra titolari e riserve: con Allan, Jorginho e Hamsik la mediana è un mix di fisicità e qualità. Caratteristiche che distinguono anche le rispettive alternative. Una garanzia che l’ allenatore sa di avere per il centrocampo. E non si può dire la stessa cosa per gli altri due settori.
DODICESIMO TITOLARE È considerato tale, Piotr Zielinski (23 anni), che fin qui ha sommato 31 presenze e 7 gol in stagione. Sarri lo ritiene un giocatore polifunzionale, che può utilizzare sia in mediana sia sull’ esterno sinistro d’ attacco, dove ha già sostituito Insigne quando l’ attaccante ha avuto problemi con la pubalgia prima della pausa invernale. Nel gioco delle coppie, il nazionale polacco è considerato il vice Hamsik e, in effetti, è sempre il primo a subentrare all’ inizio del secondo tempo, proprio in sostituzione del capitano. Zielinski potrebbe divenirne la continuità, ha tecnica e forza fisica, un talento che Sarri sta valorizzando con continuità.
IN CRESCITA Diversa la questione che riguarda Marko Rog e Amadou Diawara. Loro due hanno un minutaggio inferiore rispetto a Zielinski e il loro processo di crescita sta avvenendo per gradi. Rog è l’ uomo degli ultimi 20 minuti, in genere viene inserito sulla fascia destra, per dare respiro a Callejon, oppure al posto di Allan per dare maggiore consistenza al centrocampo. Rispetto alla prima stagione, quest’ anno Sarri lo sta considerando di più e, fin qui, ha messo insieme 27 presenze e 1 gol, in stagione. Un comportamento simile, l’ allenatore lo sta avendo anche con Diawara, 20 presenze e 1 gol, peraltro prestigioso, realizzato all’ Etihad, contro il Manchester City nella gara d’ andata del girone di Champions : la trasformazione del rigore fu impeccabile e servì per rendere meno deludente la serata. Nelle intenzioni dell’ allenatore, il centrocampista guineano è il sostituto di Jorginho, agisce da metodista dinanzi alla difesa, così come il titolare. Domani sera, coi suoi 20 anni, sarà il più giovane in formazione. E sull’ entusiasmo di questi ragazzi, Sarri punterà per battere il Lipsia.
Fonte: Gazzetta dello Sport
