Il Mattino: “Napoli primo anche nelle rimonte. Quanti record per gli azzurri”

Sei indizi fanno più di una prova. Il Napoli è la squadra specializzata in rimonte, indice di un grande carattere che gli azzurri riescono a tirare fuori nei momenti di difficoltà. Sei rimonte effettuate con successo che hanno fruttato 18 punti, record in questa stagione in serie A. Solo una volta la squadra di Sarri dopo essere passata in svantaggio non è riuscita nell’ impresa di ribaltare il punteggio (lo 0-1 al San Paolo contro la Juventus) e in più il Napoli è l’ unica squadra a non aver mai subito rimonte capitalizzano sempre al meglio il vantaggio iniziale. Una squadra di carattere, cresciuta anche dal punto di vista mentale che non si scoraggia in presenza di un episodio negativo: la conferma contro il Bologna avanti con un gol di Palacio dopo 24 secondi. Una partenza in salita cancellata da una grande risposta degli azzurri, così come avvenuto in altre cinque occasioni in questo campionato.

La prima rimonta contro l’ Atalanta, nella prima partita interna della stagione: al gol di Cristante, risposero Zielinski, Mertens e Rog (3-1). La seconda all’ Olimpico contro la Lazio: vantaggio di De Vrij nel primo tempo e quattro gol nella ripresa con Koulibaly, Callejon, Mertens e Jorginho (4-1). Una settimana dopo la stessa dinamica a Ferrara contro la Spal: dall’ 1-0 della squadra di casa al 3-2 degli azzurri con il gol vincente di Ghoulam. Sotto di un gol il Napoli anche contro il Genoa al Ferraris e poi vittoria per 3-2 con Mertens straordinario protagonista. Altra rimonta al San Paolo contro la Sampdoria: due volte sotto gli azzurri (prima 0-1 e poi 1-2) e capaci di chiudere sul 3-2. L’ ultima vittoria di questo genere contro il Bologna dallo 0-1 al 3-1. La crescita del Napoli di Sarri testimoniata anche da questo aspetto: adesso gli azzurri riescono a gestire al meglio le emozioni di una partita, quelle positive e soprattutto quelle negative. Una squadra capace di assorbire al meglio il contraccolpo di una situazione sfavorevole e di mantenere la lucidità necessaria per riprendere la partita con calma e raziocinio. Una svolta dovuta alla consapevolezza maggiore delle proprie qualità e dalla capacità di non perdere l’ equilibrio tattico nelle fasi di svantaggio: un passo avanti decisivo per lo scatto di punti (più 12) rispetto allo scorso campionato. Il Napoli da questo punto di vista ha fatto nettamente meglio rispetto a tutte le altre formazioni di serie A: il saldo punti tra rimonte effettuate (6) e subite(0) è nettamente favorevole alla squadra di Sarri. Segue la Lazio con un più cinque, frutto di quattro rimonte fatte ma anche di due subite. Sei volte nelle prime 22 giornate di campionato hanno rimontato, come il Napoli, anche Spal e Atalanta che però hanno subito in altre partite il ritorno degli avversari rispettivamente per tre e cinque volte. Contro il Bologna l’ uomo decisivo per la rimonta è stato Mertens, autore di una doppietta: l’ elemento nuovo rispetto alla scorsa stagione è rappresentato anche dalla diversità degli azzurri andati a segno.

Più armi a disposizione del tecnico toscano per arrivare al gol: 24 le reti messe a segno dal tridente (Mertens 13, Callejon 6, Insigne 5), poi l’ apporto dei centrocampisti e la sorpresa di Koulibaly, difensore-goleador con quattro reti.

Fonte: Il Mattino

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