Crolla il Napoli in casa dopo il primato d’inverno
Un fantasma Vlad Chiriches nella nostra difesa, errori gravi in copertura e nell’impostazione del gioco
Ottimo, il giudizio da dare a pseudo-tifosi e “giornalisti”. Ma quando il Napoli la vinceva non era una “coppa del nonno” oppure un portaombrelli?
Resta l’ Atalanta la bestia nera di Maurizio Sarri, insieme ad un eccessivo turn-over e al prediligere solo il campionato
E dopo la prestazione delle rinomate “riserve” che calcano poco il campo di gioco attendiamo le critiche al nostro allenatore, “Non è abituato a gestire le rose ampie”
Pessima prestazione di Diawara, Rog e Callejon. Il suo rendimento da centravanti è sotto lo zero, soprattutto ci vorrebbe un po’ di riposo anche a giudicare dalle ultime prestazioni
Ancora sotto la sufficienza Mario Rui, soprattutto perché eravamo abituati a Fouzi Ghoulam, torna presto ragazzo!
Restano le dichiarazioni di mister Sarri, “La squadra predilige il campionato alle coppe”, per quanto ci riguarda questa scelta è da considerarsi societaria, in campionato ci sono i “titolarissimi” e nelle coppe si fa turn-over
Troppi i leziosismi, l’Atalanta riesce sempre ad imbrigliare il nostro gioco per cui bisognerebbe valutare delle varianti tattiche
E ci si mettono anche i cambi tardivi… Dopo un primo tempo sotto la sufficienza, una squadra che punta a superare il turno deve immediatamente cambiare qualcosa
Non pervenuto Sepe, chiariamoci sui goal poteva fare ben poco, però sul campo ha dato una risposta negativa alle affermazioni: “Mettiamo Sepe, Reina non para più ormai ha fatto il suo tempo” oppure “Cosa ce ne facciamo di un leader dello spogliatoio se non para?”
Ora attendiamo una risposta dal nostro presidente, che vadano in porto i 2-3 acquisti dei quali il nostro mister ha bisogno. Quest’anno siamo in testa e i ragazzi devono essere pronti, di età matura e possibilmente conoscere il campionato italiano. Per fare chiarezza non i soliti classe 2000 che vedremo in campo l’anno venturo, se tutto va bene
Piotr Zielinski poco presente, nonostante la buona media gol in quel ruolo, non fa al suo caso, da non dimenticare le due opportunità sprecate contro la Fiorentina (da ottima posizione)
E rieccolo il nostro attaccante Dries Mertens, spegne tutte le critiche anche dei telecronisti Rai. Gli stessi, qualche minuto prima, avevano dichiarato il nostro attaccante non adatto al gioco aereo
Ora guardiamo avanti, già da Sabato contro il Verona. Il cammino è ancora lungo ed il campionato inizia adesso.
