CorSport: “Esterno di difesa ed attacco, le ultime sul mercato azzurro”

Un indizio mica fa una prova: però serve per orientarsi, per costruirsi un’ idea, per capire che Sime Vrsaljko (26 tra una settimana) sta per lasciare libera la fascia da qualsiasi possibilità ed indirizzare il Napoli altrove. Il mercato vive di momenti e ognuno è quello buono per avere novità: l’ Atletico Madrid, ora, non è in condizione di discutere, non può cedere, né vuole, il croato che ha riconquistato Simeone e dunque induce a spingere Giuntoli altrove, sempre in Spagna, certo, dove è nato Alejandro Grimaldo, però con deviazione in Portogallo, dove il fluidificante di Valencia gioca nel Benfica. E’ possibile, è probabile ma non è (ancora) certo che si proceda diversamente, però nei fatti c’ è questa limitatissima disponibilità dell’ Atletico a poter colloquiare: la priorità è un’ altra, si sa, ma il Progetto si sviluppa anche andando oltre.

PRECEDENZA. Si comincia da Zinedine Machach (22 dopodomani), che dovrebbe atterrare a Napoli tra una decina di giorni, per cominciare il proprio percorso da sviluppare, poi, con un prestito; si continuerà, se l’ esisto degli accertamenti sarà soddisfacente, con Roberto Inglese (26), terminale offensivo per avere una alternativa in più; si insisterà con l’ Ajax per riuscire a siglare un patto che liberi Amin Younes (24) prima della scadenza contrattuale del 30 giugno; infine, si insisterà con il Bologna per sbloccare Simone Verdi, per convincerlo che anche a Napoli c’ è posto per lui, e che visto che è sufficientemente introdotto negli schemi di Sarri – che non gli manche ranno le possibilità per riuscire ad appagare se stesso. E’ Verdi l’ esterno offensivo che maggiormente stuzzica, quello che con maggior rapidità (e anche con semplicità), può afferrare al volo i concetti di un calcio che altrimenti richiede un praticantato più lungo: però ci sono distane e difficoltà da tener presenti ed eventualmente da superare.

BYE BYE. Esiste, chiaramente, anche un mercato in uscita: Tonelli, che sta sensibilmente meglio con il suo ginocchio e che ieri sera ha riassaporato l’ ebbrezza della panchina, ha la stima del Crotone; e Giaccherini, che per un indolenzimento ha dovuto rinunciare alla convocazione per la sfida di ieri sera con l’ Atalanta, avendo percezione netta che il suo tempo sia scaduto a Napoli, potrà scegliere tra ciò che gli proporrà il mercato, non solo il Chievo, ovviamente.

PORTIERE. La questione ha prospettive più comode: Reina si libererà il trenta giugno e fino a quel momento sarà la garanzia di Sarri. Al futuro si penserà poi: al Napoli piacciono, in ordine non casuale, Mattia Perin del Genoa, Geronimo Rulli della Real Sociedad e Bernd Leno del Bayer Leverkusen, tutti classe ’92, ritenuti abili e autorevoli per assorbire una eredità così ingombrante e per garantire continuità. Però adesso c’ è altro per la testa…

Fonte: Corriere dello Sport

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