Un passato in bianconero. No, non è quello juventino, ma c’ è di mezzo l’ Udinese, l’ avversario che il Napoli affronterà domenica pomeriggio. Lassù, in Friuli, Piotr Zielinski e Louriero Allan hanno conosciuto il calcio italiano, hanno avuto la possibilità di crescere senza troppe pressioni, sostenuti dal grande lavoro che il club della famiglia Pozzo ha sempre svolto in favore dei giovani. Udine è rimasta nei sentimenti di entrambi, è lì che si sono formati prima del grande salto. Uno è polacco, l’ altro è brasiliano e, insieme, hanno esordito in bianconero nell’ estate 2012, Zielinski (ora ha 23 anni) proveniente dallo Zaglebie Lubin, mentre Allan (26 anni) dal Vasco da Gama. Nei piani tattici di Maurizio Sarri, entrambi sono dei punti forti del centrocampo, il reparto meglio assortito, dove l’ allenatore azzurro ricorre più spesso al turnover rispetto agli altri settori della squadra, segno che è in quella zona del campo che ha le maggiori garanzie.
COMPATIBILI In genere il titolare è Allan, mentre Zielinski è considerato la prima alternativa in mediana. Quando il Napoli lo ha ingaggiato dall’ Udinese, nell’ estate 2015, per 12 milioni di euro, più il prestito di Zapata e la cessione per 2 milioni di euro di Britos, Maurizio Sarri non ha avuto esitazioni a affidargli la fase d’ interdizione. In effetti, il centrocampista brasiliano è un incontrista di livello, rincorre e contrasta gli avversari, strappando spesso loro il pallone e avviando le ripartenze. A differenza di Zielinski che, pur garantendo una certa fisicità in mezzo al campo, è più propenso a inserirsi in fase conclusiva. Non è casuale, infatti, se nelle ultime due gare sia stato lui a segnare: importante il gol allo Shakhtar, che è servito per chiudere la partita e per tenere ancora in piedi le speranze di qualificazione.
NON ALTERNATIVI Domenica, dunque, ritorneranno nello stadio dove hanno vissuto le prime emozioni italiane. Si esibiranno da primi della classe, stavolta. I due non sono alternativi tra di loro, Zielinski viene considerato come comprimario di Hamsik e difficilmente Sarri li schiera insieme, perché il centrocampista della Nazionale slovacca è considerato tra gli inamovibili. Resta da capire fino a che punto l’ allenatore continuerà ad insistere su di lui che, in quest’ avvio di stagione, è stato meno convincente. Nel caso dovesse decidersi a concedergli un turno di riposo, allora è molto probabile che Allan e Zielinski possano giocare per la prima volta insieme da titolari. Allo stato attuale un’ ipotesi, anche in considerazione dello scontro diretto del primo dicembre contro la Juventus: per l’ occasione Sarri vorrà i suoi titolari al meglio della condizione e non è escluso che un mini turnover possa rientrare nelle sue intenzioni. febbre Juve Intanto «la» partita si avvicina e già ieri fra abbonati e biglietti venduti si è giunti a 43 mila posti assegnati al San Paolo. Il tutto esaurito è vicino, come da tradizione per Napoli-Juve.
Fonte: Gazzetta dello Sport