La partita contro il Milan ci ha dato tante soddisfazioni ma soprattutto ci ha consegnato un Lorenzo Insigne in forma stellare. Lorenzinho, messe da parte le scorie delle tristi vicissitudini in nazionale, si è proposto come uomo guida nella sua squadra di appartenenza deliziando i palati più fini con le sue giocate spettacolari e il suo ingegno straordinario. Sicuramente quello che sta attraversando è uno dei migliori periodi da quando gioca a calcio. E’ diventato oramai il leader tecnico in pectore della formazione allenata da Sarri. Il Milan è la sua vittima preferita, ha già segnato contro i diavoli sei reti in dieci partite, autentico spauracchio per la difesa rossonera. Se continua in questo modo può veramente diventare l’ago della bilancia del campionato italiano. Altro giocatore veramente in palla è senza dubbio Jorginho. Ora come ora il miglior regista italiano. Ha trovato una continuità di rendimento che forse non aveva mai avuto in precedenza. Riesce a toccare centinaia di palloni a partita indirizzandoli sempre per il meglio, assoluto padrone della mediana azzurra. La convocazione offertagli da Ventura in nazionale è stata sicuramente tardiva, forse un Jorginho regista fin dalle prime battute avrebbe potuto regalare la qualificazione al mondiale. Ma queste sono semplici supposizioni, la realtà è che il brasiliano sta giocando una splendida stagione con la casacca azzurra e spera di regalare qualcosa di prezioso alla torcida napoletana. A questo punto la faccenda diventa seria, il Napoli comanda e le inseguitrici annaspano, ci auguriamo che si continui così fino alla fine del torneo.
Pezzo a cura di Ferdinando Guma