Il Napoli chiude al terzo posto, niente favola di fine stagione dunque per gli uomini di Sarri. Un preliminare Champions che non dovrà fare paura perché il gruppo è unito, forte, convinto di poter fare sicuramente meglio dell’annata appena conclusasi.
La Roma si tiene quell’accesso diretto, che in realtà ha quasi perso per una manciata di minuti. Totti, l’ultimo re capitolino, avrà almeno un dolce ricordo del suo addio al mondo del calcio.
Gli azzurri, però, d’altro canto inorgogliscono i tifosi per aver lottato e sbaragliato quasi tutti gli avversari nel girone di ritorno, conscio forse troppo tardi della forza dei singoli ma soprattutto del gruppo. Un sorriso amaro, dunque, ha accompagnato l’uscita dal campo dei supporter partenopei arrivati al Marassi e del club, con un occhio per l’intera partita al match contro il Genoa, mentre gli attaccanti si dividevano le quattro reti da fuoriclasse.
Qualche rimpianto è innegabilmente presente, purtroppo – sarà retorica – ma i pareggi casalinghi e non contro le medio-piccole hanno inciso sul rendimento e, probabilmente, quell’ultimo posto sul podio è dovuto più per demeriti del Napoli che per meriti giallorossi, anche oggi insufficienti su molti fronti.
Ripartire, quindi, esattamente così e con qualche nuovo innesto che potrebbe solo migliorare una rosa già competitiva.
Adesso la palla toccherà al presidente De Laurentiis che dovrà essere bravo a scegliere, insieme a Giuntoli e Sarri, i profili giusti per il suo Napoli.
Sembrano passati secoli da quel preliminare perso contro il Bilbao, adesso non ci deve essere quella preoccupazione visto che gli azzurri finiranno in prima fascia e le avversarie sono quasi tutte abbordabili.
Sbagliare per imparare, qualcosa di positivo si è tratto da un’avventura comunque emozionante.
Cala il sipario per i bianco azzurri, che hanno abbandonato la prima maglia per scaramanzia, ma non è bastata per rendere il sogno realtà.
I rinnovi dei protagonisti sono, infine, una piccola vittoria: l’anno prossimo gli obiettivi dovranno essere più ambiziosi. Il Napoli e i napoletani lo meritano.
Digita un messaggio…