Il 2017 è cominciato alla grande per il Napoli che, dopo gli acquisti di Leandrinho e soprattutto Pavoletti, in pochi giorni ha portato sei punti fondamentali a casa. Tre in campionato e tre in Coppa Italia con tanti cambi fra partenze e infortuni in questi primi 180 minuti, ma in particolare, stasera, con una linea di centrocampo inedita dal primo minuto.
Rog-Diawara-Zielinski: la linea verde adottata dalla società per il presente e per il futuro, sicuramente radioso, che segnerà le carriere di questi tre ragazzi. Un croato, un guineano e un polacco tanto simili anagraficamente quanto diversi. Il primo ha dimostrato grande impeto e forza fisica, i suoi 21 anni non intimoriscono il numero 30 che ha dimostrato nelle poche apparizioni una personalità non di poco conto che gli garantirà, anche dal punto di vista del gioco, grandi prestazioni. Ottimo il suo esordio come anche l’assist al bacio confezionato per il gol di Gabbiadini, caparbio ed elegante in quel passaggio, in un tete a tete con l’avversario ligure vinto d’astuzia e bravura. Pecca, però, rispetto ai compagni tatticamente, segno che occorrerà il giusto minutaggio per trovare la giusta sintonia col resto del gruppo.
Bene anche la gara disputata dall’ex centrocampista di San Marino e Bologna, che ha già manifestato grande temperamento e pazienza, due qualità fondamentali per chi gioca in un ruolo dedicato e di equilibrio come il suo. Tocchi di prima sempre giusti, buona tecnica e capacità di smistare palloni nonostante il pressing continuo, la stazza leggera ma al contempo imponente gli hanno permesso di tenere testa agli spezzini, pur perdendo qualche pallone facile. Ci può stare.
Ultimo ma non ultimo, Piotr Zielinski, un concentrato di tecnica e intelligenza tattica, un giocatore di cui è difficile non innamorarsene ed infatti Sarri lo ha relegato in panchina in pochissimi match, data la duttilità posseduta in più reparti della mediana, sostituendo egregiamente sia Allan che Hamsik.
Insomma, le aspirazioni che i tifosi e non avevano sui tre sono state accontentate, è presto per tirare somme o dare giudizi perché il meglio deve ancora venire e gli automatismi formarsi, ma le premesse per essere sicuri di avere per molti anni talento e forze fresche ci sono tutte. Un gol per Zielinski e un assist per Rog: cosa volere di più? Il Napoli vola grazie anche a loro. Sarà dura tenerli in panchina, per la fortuna del mister e un po’ di sfortuna per i concorrenti.