Era cominciato tutto con gli Stati Uniti, poi sembravano arrivare nuove mete come l’Australia e l’India, e infine ecco la Cina. Se prima i calciatori andavano a scoprire nuove terre, lo facevano solo negli ultimi anni di carriera per un ultimo contratto milionario o per aprire nuovi fronti per questo sport, ma non sempre ci sono riusciti.
L’Asia, continente quasi sconosciuto per questa disciplina, la Cina, fino a tre anni fa, calcisticamente parlando, non sapevamo nemmeno della loro esistenza. E adesso? Milioni e milioni che stanno facendo complicare un calciomercato già malato di suo con le big europee.
“Ritorno al Boca perché voglio lasciare il calcio con la squadra del mio cuore!” così salutò Carlitos Tevez meno di un anno e mezzo fa dalla Juventus. Oggi a trentadue anni va allo Shangai Shenhua, ma l’argentino nonostante l’età aveva ritrovato un’ottima forma prima con la Juventus e poi con il Boca, la sua squadra del cuore appunto. Di certo il progetto lo avrà convinto… Trentotto milioni di euro a stagione e così diventa il calciatore più pagato al mondo. Circa 77 euro al minuto a chi piace fare i conti…
L’ex Juventus troverà due ex della Serie A come Guarin e Martins, poi c’è anche un certo Oscar che a 25 anni ha deciso di abbandonare il calcio che conta nonostante un talento cristallino, forse mai sbocciato per un carattere molto debole. E allora prendere la strada del declino è sembrata la scelta più ovvia.
In Cina ci sono anche Cannavaro e Ferrara, come allenatori, ma ci sono tanti altri nomi che in passato hanno fatto gola alle big del calcio mondiale: Hulk, Lavezzi, Gervinho, Ramires, Yilmaz, Alex Texeira e incredibilmente anche Jackson Martinez.
E allora finisce qui la pazzia di mercato cinese? Neanche per sogno… Adesso l’obiettivo diventa il calciatore dell’anno Cristiano Ronaldo. Secondo alcune fonti un club cinese è pronto a sborsare 300 milioni per portare il lusitano in Asia, e per CR7 un contratto di 150 milioni a stagione…
