5 anni di strapotere Juve, ma subito dopo è il centro-Sud (finalmente) sul podio

È una Juve senza freni quella degli ultimi anni. Dall’era Conte a quella di Allegri la storia non è cambiata: cinque scudetti di fila e record su record battuti. Quest’anno è stato materializzato delle 24 vittorie su 25, col solo pareggio esterno contro il Bologna.

Una forza troppo grande rispetto le inseguitrici, che pur facendo il massimo finiscono puntualmente con molti punti sotto. Un dato che sport Mediaset rivela, però, è che dopo i bianconeri è stato proprio il Napoli a fare meglio di tutte, con una distanza di “soli” 92 punti nell’ultimo quinquennio rispetto al club torinese.

Il podio minore rispecchia il valore complessivo della squadra azzurra, sempre fra le prime posizioni e sempre in Europa dal 2009. Un grande vanto, indubbiamente, per De Laurentiis che non può competere certamente con i numeri – soprattutto nell’ambito economico – della famiglia Agnelli e la “loro” società di capitali.

Impressionante, poi, il distacco rispetto alle milanesi in forte deficit dopo i numerosi scudetti e finanche il triplete del 2010. Il calcio italiano, così, è cambiato totalmente dando alle squadre del sud un maggiore potere rispetto al nord, guardando poco più su del capoluogo campano, infatti, è la Roma a conquistare il terzo posto a pochi punti dal Napoli.

Quella giallorossa rappresenta un’altra realtà che in poco tempo ha dimostrato di poter competere, riuscendo in soli due anni a riconquistare secondo posto e Champions. Un motivo sicuramente d’orgoglio, ma anche una sorta di rassegnazione aleggia nell’aria a causa di questo dominio senza eguali della Juventus, la quale partendo malissimo ha poi recuperato più di 12 punti da gennaio.

Gli azzurri non hanno saputo mantenere a maggio ciò che avevano conquistato a inizio anno, il famoso titolo di “Campioni d’inverno“, scivolando anche in questa stagione ad una distanza notevole dalla prima in classifica, che ieri si è aggiudicata matematicamente lo scudetto ormai sicuro.

C’è molto da lavorare per ridurre il gap, apparentemente ridimensionato grazie anche all’inizio negativo degli uomini di Allegri, ma i conti si fanno alla fine e pare che ancora a lungo la situazione sarà immutata. E se i numeri parlano, le speranze per un “abdicazionr” vengono riposte proprio nei confronti del Napoli, il quale avrà l’obbligo con l’eventuale accesso diretto in Champions di limitare ulteriormente la differenza con la vincitrice del tricolore.

Sarà, infatti, un’altra estate interessante per il mercato e la prossima stagione entusiasmante per rompere, chissà, questa tradizione tutta bianconera, verificatasi già negli anni 30-35 del secolo scorso.

 

Fonte foto: Sportmediaset

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