Nicola Amoruso, ex attaccante di Napoli e Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Radio Goal”, trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli:
“Le quattro giornate a Higuain hanno distolto l’attenzione dal problema di fondo: l’approccio sbagliato della gara di Udine, una partita iniziata male e finita peggio. Il Pipita è un uomo-squadra e, in quanto tale, deve frenare le emozioni. Il Napoli deve crescere, come rosa ma anche come singoli”.
La differenza tra le due squadre? “Ho giocato quasi cinque anni alla Juventus, la prima parola che senti dire, dall’inizio alla fine, è: ‘vincere’. Ecco, in questo sta la differenza e in questo il Napoli deve cambiare: la Juve lotta sempre per i traguardi più importati, tutti vengono educati a centrare gli obiettivi e a non mollare mai, dal primo all’ultimo giorno di tesseramento. Fa parte del loro DNA”.
Il compagno di squadra più forte con cui abbia giocato? “Troppo facile: Zidane”.
