Il presente che abbraccia il futuro in una sfida importantissima per entrambe le squadre. L‘Udinese, dopo una stagione turbolenta, sta cercando di ipotecare la salvezza per dormire sonni tranquilli, il Napoli dall’altra parte vola sempre più in alto per provare a fermare il dominio Juve.
Non sarà una gara come le altre per qualcuno. Duvan Zapata incontrerà gli azzurri da avversario per la prima volta, visto che all’andata era in infermeria per infortunio.
Le emozioni saranno tantissime per lui che sogna di tornare a giocare nel club partenopeo che, indubbiamente, gli ha permesso di ambientarsi nel campionato italiano e far vedere di che pasta sia fatto.
Ha stupito il gigante buono, i suoi centimetri sono la sua più grande forza, perché in area di rigore se c’è lui la palla è facile che entri. Non lo fermi, è caparbio e lottatore. Benitez lo ha cresciuto, Sarri gli ha chiesto di farsi le ossa per tornare più forte e sicuro dei suoi mezzi.
Con Higuaìn e finanche Gabbiadini lo spazio sarebbe stato minimo, deleterio per lui che il campo vorrebbe mangiarlo. In maglia bianconera ha fatto bene, anche se è capitato in un’annata con tante, troppe difficoltà.
Se l’è cavata egregiamente ed ora non aspetta che il lunch match di domenica per tornare a salutare i vecchi volti conosciuti e presentarsi a quelli più recenti.
De Laurentiis lo stima molto, crede in lui, i due anni a prestito secco sono la prova che il futuro in attacco porterà il suo nome. Per il momento finirà il percorso in terra friulana, un altro anno ancora e poi direzione Napoli. Una grande vittoria per il club azzurro che ha creduto in lui più di tutti. Una semplice “scommessa” che ha tutta l’aria di diventare certezza.