Che giochi titolare o entri a partita in corso non importa, la zampata di José Callejon non può mancare. In Europa League è arrivato a quota 5 gol, in Coppa Italia ha completato il tris finale contro il Verona.
Esterno, difensore, falso nueve e prima punta, sa far tutto perché l’umiltà e il sacrifico sono le caratteristiche principali dello spagnolo da quando è arrivato all’ombra del Vesuvio.
In campionato, però, è ancora a secco, dato anomalo viste le ultime due stagioni in azzurro, dove era praticamente infallibile sotto porta. In questa stagione, nonostante il cambio modulo, non ha smesso di tornare in difesa per aiutare la squadra, arrivando così meno lucido negli ultimi metri.
Sarri non fa quasi mai a meno di lui, proprio perché garantisce copertura sull’out di sinistra. Per la felicità dei tifosi e soprattutto del mister è rimasto ed ha confermato di essere fondamentale per la manovra azzurra, anche se mancano le sue reti per essere meno Higuaìn-dipendenti in Serie A.
Contro l’Atalanta avrà la possibilità di chiudere l’anno in bellezza e fare il tris di gol in ogni competizione, regalando ai suoi tifosi l’ultima gioia di un 2015 ricco di cambiamenti.
