Due partite o quattro?

I minuti del campionato azzurro sono solo 180, ma l’impressione è che ne siano stati il doppio. Un Napoli dai due volti in ciascuna delle due prime giornate di serie A. Anche questa sera, come contro il Sassuolo, gli uomini di Sarri nel secondo tempo hanno dimostrato di essere i gemelli diversi di quelli della prima frazione di gioco.

Al San Paolo i padroni di casa si portano vantaggio al 9′ con un bel gol di Higuain. 30′ più tardi è lo stesso fuoriclasse argentino a raddoppiare ed infondere i cuori azzurri di euforia e speranza. Spettacolare l’intesa tra El Pipita Lorenzo Insigne, che, oltre ad ispirare il numero 9, colpisce anche un palo nei primi 45′.

Il secondo tempo cala la notte al San Paolo: una Samp decisamente timida nella prima frazione esce dal guscio e prende in mano le redini del gioco. Eder diventa l’incubo dei tifosi napoletani: prima al 57′ accorcia le distanze su calcio di rigore e poi realizza un meraviglioso secondo gol dopo aver dribblato praticamente tutta la difesa avversaria.

Un Napoli dai due volti di cui ancora indefiniti restano i connotati. Sta di fatto che se questi due “passi falsi” possono essere perdonati, è difficile pensare che siano ammessi altri errori del genere dopo la sosta. Molte squadre d’altronde hanno dimostrato di essere un cantiere aperto in questi giorni di fine agosto. Alle idi di settembre, però, sarà vietato abbassare la guardia. Qualcuno davanti ha già messo la quarta…

Articolo precedenteNel bene e nel male è sempre Gonzalo Higuain
Articolo successivoPagelle Mondo Napoli: Albiol da censura, Reina evita il tracollo totale, l’attacco funziona ma c’è un fantasma!