Terminata la conferenza stampa di Sarri a Castel Volturno. Tanti temi toccati prima della gara d’esordio contro il Sassuolo.
Mercato?
“Del mercato non mi interessa. Tireremo le somme tra qualche giorno, ora ho delle gare da preparare. Non so nemmeno se Giuntoli verrà allo stadio domani, ora penso solo al Sassuolo. Pretendo che nessuno metta bocca nel mio lavoro come faccio io per il lavoro degli altri. Mi fido di Giuntoli e voglio che lui si fidi di me dal punto di vista tecnico”.
Obiettivi?
“Tirar fuori il 101% della squadra. Bisogna saper distinguere gli obiettivi dai sogni”.
Senti la responsabilità di allenare il Napoli?
“Non mi interessa, ma sono contento che qualcuno sottolinea la meritocrazia in un Paese dove non esiste. Ci sono arrivato a 53 anni, purtroppo nel calcio ci sono mode, ma faccio le stesse cose di 7-8 anni fa. In serie C nessuno mi conosceva”.
Rigorista?
“Non ho ancora deciso, ma in allenamento chi li tira meglio è Higuain. E’ la verità”.
Attacco del Sassuolo?
“E’ una gara molto pericolosa, noi non siamo ancora perfetti in certe letture, ma stiamo migliorando”.
Insigne e El Kaddouri?
“Possono giocare insieme in certi momenti della gara, così come Mertens e Callejon”.
Dubbi per domani?
“Almeno tre”.
Difesa?
“In fase di possesso incide molto la qualità dei calciatori. Non ho mai visto però una squadra difendere con fantasia, quindi bisogna lavorare. In difesa abbiamo fatto passi avanti, ma dobbiamo ancora lavorare. Io parto sempre dalla difesa, tutte le squadre di costruiscono da lì. Il Sassuolo è molto forte in avanti”.
Cosa si aspetta dalla gara di domani?
“Il livello di assimilazione è relativo, il concetto di lavoro da noi è complesso. A Empoli lavoravamo da 3 anni. Noi vogliamo dare un’unica mentalità a 30 giocatori, farlo in 40 giorni è impossibile. Parlare di assimilazione, in questo momento, è relativo”.
Fascia sinistra?
“Strinic non sta benissimo, ha un virus intestinale. Hysaj può giocare anche sulla destra, ma è più abituato a giocare a sinistra. Per lui credo che non sia un problema”.
Ballottaggio Mertens-Callejon?
“Potrei avere dubbi anche su Higuain visto che è arrivato tardi. Non dirò mai chi giocherà per rispetto ai miei ragazzi, devono saperlo da me e non dai giornali. Poi in attacco posso fare anche un sorteggio, andrei sempre bene!”
Ambizioni?
“Non leggo un giornale dall’8 luglio, sono messo male sulle notizie di mercato. Spesso leggo il Televideo e la pagina 250 perché mi interessa la Serie B (ride ndr). Sinceramente non so dove possiamo arrivare, ma so da dove partiamo: dal quinto posto senza Milan e Inter, possiamo anche arrivare settimi ma se giochiamo al 101% sarò sempre contento. L’obiettivo è dare tutto, poi si vedrà”.
Hamsik in mediana?
“Sta bene, tutto procede per il meglio. Fare il terzo di centrocampo in questo modulo è più dispendioso rispetto al 3-5-2”.
Il Napoli è pronto?
“Siamo una squadra in costruzione, fisicamente non siamo al top ma è normale. Tatticamente sono fiducioso, abbiamo calciatori di qualità. Domani vorremmo imporre il nostro gioco, deve essere sempre così. Il Sassuolo è il peggior avversario da affrontare, giocano insieme da anni. Il club è importante, sarà una gara difficile”.
Emozione per domani?
“Mi sento bene, ho mal di schiena, ma è normale. Probabilmente all’ingresso in campo ci sarà un po’ di emozione, ma è tutto tranquillo. Sono molto sereno”.
Un saluto a tutti i lettori di Mondo Napoli, buongiorno e benvenuti alla diretta testuale della conferenza conferenza stampa di Maurizio Sarri alla vigilia della gara d’esordio contro il Sassuolo
