Alle 18.54 argentine (le 23.54 italiane), il sogno del popolo xeneize è diventato una realtà. Davanti a 200 giornalisti, e in una Bombonera piena come se si trattasse di una finale di Libertadores, Carlos Tevez ha firmato il contratto con il Boca Juniors. “Il giorno più felice della mia vita. Non c’è un altro giorno come questo nella mia carriera, perché sono di nuovo davanti alla mia gente e perché non devo parlare nè in inglese nè in italiano“, ha detto durante la conferenza stampa.
LO STRISCIONE DI DIEGO — Maradona era presente sul suo palco riservato nello stadio per dargli il benvenuto, anche con uno striscione. E Tevez ringrazia: “Diego è un grande. L’ultima volta che ho parlato con lui purtroppo è stato dopo la morte di suo papà. Sono contento che sia qui con tutti i tifosi. Con questo freddo, tutta questa gente che è venuta qui… io sarei rimasto a casa, col riscaldamento, e loro sono qui. Questo club è veramente casa mia, perché qui, a 13 anni, mi baciavano e mi abbracciavano tutti gli impiegati, quando non ero nessuno. E adesso sono ancora gli stessi, e io li saluto come meritano, dal primo all’ultimo“.
Fonte: Gazzetta dello Sport