Il tecnico orobico Edy Reja, intervistato in zona mista da Mediaset, si mostra soddisfatto per il pari ottenuto al San Paolo esaltando la voglia dei suoi e rimproverando al Napoli le troppe proteste al fischio finale: “Inizio col dire che è sempre un’emozione giocare al San Paolo e ritrovare l’affetto dei tifosi di casa. Sono contento di non esserne uscito a mani vuote perché spesso in questo campo non sono riuscito ad ottenere neanche un punto. Rivedendo gli episodi ritengo che l’espulsione al nostro giocatore (Alejandro Gomez, ndr) ci poteva stare”. L’allenatore ex Napoli dice anche la sua in merito al comunicato durissimo apparso sul sito del Napoli in merito all’arbitraggio che ha causato non poche polemiche: “Non voglio intervenire in merito, ma ho notato troppe proteste a fine gara. Da parte mia posso solo dire che in dieci uomini abbiamo sofferto tantissimo e il Napoli ha avuto buone opportunità. Per fortuna Sportiello si è fatto trovare pronto, e ci tengo a fare i complimenti a lui e alla squadra, che è riuscita a tenere fino al 90′”. Argomento caldo delle filippica polemiche arbitrali il contatto dubbio tra Henrique e Pinilla: “Probabilmente l’arbitro ha giudicato un contatto involontario con il piede, con il difensore partenopeo che incespica. Conoscendo la società comprendo in pieno il nervosismo, la zona Champions si allontana anche a causa delle vittorie delle due capitoline, e anche le proteste ci possono stare, ma non a fine partita quanto ormai tutto è inutile”. Una battuta finale sul suo rendimento sulla panchina orobica, con tre pareggi comunque utili alla squadra bergamasca: “Questo è un risultato molto importante, ci stiamo avvicinando alla zona salvezza ma sarà durissima, ma credo nei miei giocatori che stanno mostrando gran temperamento e voglia”.
