Francesco Musolino, prefetto di Napoli, ha vietato la trasferta ai tifosi bianconeri per la partita, in programma stasera, tra Napoli e Juventus. Nei giorni successivi a questa decisione, è scaturita una grande polemica per l’assenza del rappresentante del Napoli in occasione della riunione dell’Osservatorio nazionale. Nell’edizione odierna del Corriere dello sport, il prefetto fa chiarezza su questa decisione. “Il rischio era altissimo. L’Osservatorio del Viminale ha concordato con la valutazione che abbiamo fatto sulla scorta della valutazione degli organi di polizia. La partita tra Napoli e Juventus è classificata a rischio quattro, cioè il massimo livello di pericolosità. La Questura ha manifestato preoccupazioni sulla presenza dei tifosi ospiti. La decisione è stata presa in virtù di una valutazione complessiva del contorno, del contesto. Ecco, sono questi gli elementi che hanno un peso sulla decisione”.
E sulle polemiche post decisione, Musolino dichiara: “Polemiche dure? Meglio qualche polemica che qualche ferito. Una decisione così non si prende mai a cuor leggero, ma la prevenzione è un mestiere difficile: dopo è facile valutare, il problema è che noi dobbiamo farlo prima. Ovviamente, la decisione è stata presa, come già detto, per ‘motivi di ordine pubblico’ e nulla ha a che vedere con le polemiche scaturite dall’assenza del rappresentante del Napoli”