Bigon: “Gabbiadini? Lo inseguivamo da tempo, in uscita nessun nome caldo. Ci interessa un giocatore del Leverkusen…”

Antonio Rosati lascia il Napoli e oggi sarà a Firenze. Ieri ha rescisso il suo contratto e questa mattina firmerà fino al 2016. Sarà lui il vice Tatarusanu. L’accordo è stato trovato per un anno e mezzo, fino al giugno 2016. Dopo essere stato, esattamente un anno fa, il vice Neto per metà stagione, il trentenne di Tivoli sta preparando gli ultimi bagagli diretto nuovamente in Toscana. Aveva lasciato un’ottima impressione, umana e professionale.

ANCORA MERCATO – Il ds Bigon ha fatto il punto a margine della presentazione di Gabbiadini e Strinic: “Non possiamo dire cosa succede da qui al 2 febbraio. Magari potranno presentarsi occasioni non prese in considerazione finora oppure qualche buona opportunità e noi ci faremo trovare pronti. No, non dipende dalle uscite. Dipende da come si evolve il mercato. Noi intanto ci siamo mossi in largo anticipo e con buona tempistica per cui abbiamo tamponato le emergenze che si erano create sul settore di sinistra. Non sono previsti interventi in altri reparti”.

Il braccio destro di De Laurentiis per quanto riguarda le campagne acquisti lascia trasparire apprezzamenti importanti per Giulio Donati, classe ’89, esterno destro del Bayer Leverkusen, assistito dallo stesso procuratore di Gabbiadini, Silvio Pagliari: “Si tratta di un calciatore interessante che da quando è passato al Bayer Leverkusen ha fatto bene ed è cresciuto parecchio. Al momento non c’è una trattativa aperta, tanto meno qualcosa di concreto, casomai nel futuro se ne potrà parlare perché si tratta di un elemento di valore”. Probabilmente Giulio Donati, 24 presenze nell’Italia Under 21, cresciuto nel vivaio dell’Inter e poi passato prima nel Lecce, quindi nel Padova, infine nel Grosseto, rientrerà nell’orbita degli interessi del Napoli per giugno prossimo, magari per rimpiazzare Maggio che arriva in scadenza di contratto. Donati, toscano di Pietrasanta, appartiene alla schiera di giovani che il calcio italiano ha lasciato andar via troppo facilmente. Al Bayer Leverkusen passò due anni fa per tre milioni di euro e con un contratto quadriennale a cifre neanche così elevate. Oggi è uno degli esterni destri difensivi più apprezzati della Bundesliga. Si è adattato in fretta ad un calcio così particolare come quello tedesco e si è integrato alla perfezione nel Bayer.

IL NAPOLI VIGILA ED AGISCE – Il procuratore Pagliari è stato già sondato sia da Bigon che dallo stesso De Laurentiis al momento della definizione del trasferimento di Gabbiadini. A tale proposito il ds Bigon conferma: “Sono anni che inseguiamo Manolo. Ad ogni estate mi informavo della fattibilità dell’acquisto e ora si erano create le premesse. Poi è intervenuto De Laurentiis ed in breve tempo abbiamo definito. Manolo va ad aggiungersi agli altri elementi classe ’91, ne abbiamo sei in organico, l’età media è di 25 anni per cui il futuro del club sotto l’aspetto tecnico ed anagrafico è assicurato. La base è buona per proseguire nella crescita”.
Bigon va fiero della tempistica con cui sono state portate a termine le operazioni di Gabbiadini e Strinic“Il cinque gennaio, a mezzanotte ed un minuto eravamo già pronti per depositare i due contratti in Lega. Ora magari qualcuno dirà che il Napoli è fermo sul mercato perchè ci sono ancora tanti giorni alla chiusura ma noi abbiamo fatto tutto prima. E vedremo se uscirà qualcos’altro che fa al caso nostro. Per Maggio e Mesto non c’è alcun addio in vista, tantomeno Inler ci ha chiesto di andar via. Stiamo bene come stiamo e contenti per come abbiamo operato. Eppure restiamo vigili sul mercato”.

 

Fonte: Corriere dello Sport

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