Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Dribbling di Raisport, questa l’intervista tratta da tuttojuve.com: “Abbiamo centrato gli ottavi di Champions, siamo in testa al campionato e abbiamo da giocare la Supercoppa, secondo obiettivo della stagione, poi ci riposeremo un pochettino e ci concentreremo sulla seconda parte di stagione dove ci saranno partite affascinanti da vincere, quando vai avanti della stagione ci sono partite importanti da non sbagliare“.
L’impatto: “Ho avuto un impatto come doveva essere, sono arrivato all’ultimo giorno anzi, la squadra era già partita per il ritiro, si stava allenando, andare a stravolgere una squadra che aveva vinto tre scudetti era un po’ da presuntuoso, certo che avevo delle mie idee e ho cercato di trasmetterle alla squadra di esprimersi meglio con quel sistema di gioco, adattandosi al cambiamento“.
Napoli: “Il Napoli e’ una squadra europea, un avversario che è più difficile affrontare in una partita secca che nell’arco del campionato, ha giocatori che ti possono risolvere la partita da soli, magari non hanno sempre quell’equilibrio che serve per e quella costanza che serve per lottare e vincere il campionato, ma in una partita secca possono metterti in difficoltà“.
Benitez: “Credo che sia un grande allenatore e una persona per bene equilibrata e intelligente e in questo momento l’allenatore giusto per il Napoli“.
Higuain: “E’ un grande giocatore, un centravanti che può risolvere la partita da solo, ha qualità straordinarie importanti, fortunatamente io ho Tevez, Morata, Llorente, Giovinco e Coman, sono contento così“.
La difesa del Napoli: “Al momento non sembra impeccabile, ma ripeto, noi dobbiamo giocare con il Napoli in una partita secca che vale molto per noi e per loro e sarà una partita diversa da quelle del campionato“.
La sorpresa più bella da quando allena la Juve: “Coman e Buffon, Coman è un ragazzo del 96 ma inquadrato, non ha la testa da ragazzino, e’ molto inquadrato, gli farà bene. Buffon perché ha l’entusiasmo di un ragazzino ed è il vero fuoriclasse“.
L’impatto: “Ho avuto un impatto come doveva essere, sono arrivato all’ultimo giorno anzi, la squadra era già partita per il ritiro, si stava allenando, andare a stravolgere una squadra che aveva vinto tre scudetti era un po’ da presuntuoso, certo che avevo delle mie idee e ho cercato di trasmetterle alla squadra di esprimersi meglio con quel sistema di gioco, adattandosi al cambiamento“.
Napoli: “Il Napoli e’ una squadra europea, un avversario che è più difficile affrontare in una partita secca che nell’arco del campionato, ha giocatori che ti possono risolvere la partita da soli, magari non hanno sempre quell’equilibrio che serve per e quella costanza che serve per lottare e vincere il campionato, ma in una partita secca possono metterti in difficoltà“.
Benitez: “Credo che sia un grande allenatore e una persona per bene equilibrata e intelligente e in questo momento l’allenatore giusto per il Napoli“.
Higuain: “E’ un grande giocatore, un centravanti che può risolvere la partita da solo, ha qualità straordinarie importanti, fortunatamente io ho Tevez, Morata, Llorente, Giovinco e Coman, sono contento così“.
La difesa del Napoli: “Al momento non sembra impeccabile, ma ripeto, noi dobbiamo giocare con il Napoli in una partita secca che vale molto per noi e per loro e sarà una partita diversa da quelle del campionato“.
La sorpresa più bella da quando allena la Juve: “Coman e Buffon, Coman è un ragazzo del 96 ma inquadrato, non ha la testa da ragazzino, e’ molto inquadrato, gli farà bene. Buffon perché ha l’entusiasmo di un ragazzino ed è il vero fuoriclasse“.