Napoli, ora la priorità è un terzino: tanti i nomi sul taccuino di Bigon

La priorità adesso è quella del terzino sinistro dopo aver praticamente messo a segno il colpo dell’attaccante esterno. L’affare Gabbiadini infatti è da ritenere praticamente concluso con gli ultimi dettagli da mettere a posto sul contratto da firmare fino al 2019 con il Napoli. Da limare qualcosa sulle cifre dell’ingaggio: a scalare con una partenza da 1.2 milioni e si discuterà sull’inserimento di bonus. Ora gli sforzi sono tutti concentrati sul terzino. L’infortunio di Zuniga resta un punto interrogativo,nel senso che non si conoscono con esattezza i tempi di recupero e se sarà possibile impiegarlo con continuità. L’algerino Ghoulam mancherà un mese a gennaio per la coppa d’Africa e l’uruguaiano Britos è chiaramente adattato da terzino sinistro.

L’elemento più gradito per rimpolpare corsia mancina è Darmian del Torino, però praticamente impossibile da prendere nell’immediato perché il club granata non vuole cederlo e se ne riparlerà eventualmente a giugno. Il nome in pole position al momento è quello del croato Strinic del Dnipro, in scadenza di contratto il 31 dicembre, una condizione favorevole quindi per un possibile acquisto a parametro zero. Ventisette anni, terzino della nazionale croata, un elemento esperto, operazione economica allettante perché si dovrà ragionare solo sull’ingaggio del calciatore.

Discorso diverso per Schmelzer, l’esterno sinistro del Borussia Dormtund che sta giocando pochissimo quest’anno con Klopp: per prenderlo c’è bisogno di un investimento importante.Ventisei anni, esperienza in Bundesliga e Champions, un rinforzo di primo livello. Diversi gli obiettivi seguiti da Bigon e dagli uomini dello scouting. In Olanda sotto osservazione il terzino Van Rhijn dell’Ajax, 25 anni, sette presenze nella nazionale olandese. Seguito anche il belga Pocognoli del Wba, club di Premier League. Nel campionato italiano c’è sotto osservazione Widmer dell’Udinese, difficile da prendere però nell’immediato perché il club italiano non intende privarsene nel breve. Congelata per il momento l’idea Montoya, il laterale del Barcellona gioca a destra e il Napoli ha bisogno di colmare già a gennaio il buco a sinistra: lo spagnolo servirà per il futuro in considerazione della prevedibile partenza a giugno di uno tra Maggio e Mesto, oppure di entrambi visto che sono in scadenza di contratto.

 

Fonte: Il Mattino

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