Uno è giunto a Napoli pieno di aspettative e sogni, l’altro nello scetticismo generale.
Il primo giovane e di belle speranze, il secondo un ragazzo che non è, però, mai riuscito a “sfondare” nel calcio che conta. Eppure, adesso, sembra proprio che Benitez non possa farne più a meno, li ha plasmati a sua immagine, chiedendo loro di applicare correttamente i suoi ordini.Fanno parte del centrocampo a due, tanto diversi nelle caratteristiche quanto complementari.
Il primo giovane e di belle speranze, il secondo un ragazzo che non è, però, mai riuscito a “sfondare” nel calcio che conta. Eppure, adesso, sembra proprio che Benitez non possa farne più a meno, li ha plasmati a sua immagine, chiedendo loro di applicare correttamente i suoi ordini.Fanno parte del centrocampo a due, tanto diversi nelle caratteristiche quanto complementari.
Jorginho e David Lopez sembra essere diventata la coppia “perfetta” per gli azzurri: l’italo-brasiliano bravo ad impostare il gioco, lo spagnolo utile per “fare legna” e quindi un efficace filtro davanti alla difesa.
Effettivamente con loro due in campo, gli uomini di Rafa hanno quasi sempre fatto prestazioni positive, grazie al fulcro centrale della formazione prediletta dell’ex Liverpool. Non saranno Iniesta o Xavi, ma i miglioramenti apportati nell’ultimo periodo sono stati evidenti e col tempo possono far ricredere chi era dubbioso sul loro talento.
Stasera probabilmente li vedremo in campo contro lo Sparta Praga per chiudere definitivamente la questione qualificazione, infatti basterebbe una vittoria per andare a letto tranquilli. Due bravi ragazzi che non amano la vita mondana, felici con le loro fidanzate e mogli, sul rettangolo invece verde si trasformano in leoni. Sudore, onore e rispetto per questa maglia, nessuno dei due ha mai deluso.
Il Napoli si gode così le “promesse” ben riuscite.