Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, è intervenuto al ‘Business of Football Summit’, un evento di Financial Times tenutosi oggi a Londra. Il patron azzurro è stato intervistato dal giornalista James Fontanella-Khan e ha trattato vari temi, tra cui un retroscena su Haaland. Ecco cosa ha dicihiarato:
“Mi ricordo quando ho scoperto Haaland, per me era un grandissimo giocatore quando i miei erano tutti preoccupati perché ancora non lo conoscevano. Era al Salisburgo, lo volevo comprare per 50 milioni. Allora Mino Raiola mi portò in un salotto e mi disse: ‘Senti di là non le dire queste cose, noi siamo amici. Per Haaland ho già provveduto io, non ti preoccupare, non ti mettere in mezzo’. Io lo fermai e lì si interruppe la trattativa. Lui aveva già organizzato tutto e percorso i suoi benefit. Raiola era professionalmente ineccepibile ma perseguiva i suoi interessi, non quelli dei club. Le società se si sono indebitate devono darsi una svegliata”.