Kvara, l’ex Ct: “Il secondo anno in Italia sarà più difficile, ora lo conoscono. Lobotka è fantastico”

Vladimir Weiss, ex commissario tecnico di Slovacchia e Georgia, ha rilasciato un’intervista sul sito di Gianluca di Marzio. L’argomento di discussione principale è stato Khvicha Kvaratskhelia, oltre a Lobotka, tra i migliori calciatori da lui allenati.

Le sue parole su Lobotka: “Lo incontrai in un’amichevole sei o sette anni fa, quando ero ct della Georgia, e gli dissi che poteva diventare un grande campione. Ci avevo visto giusto. Quando arrivò al Napoli non era un giocatore chiave per i partenopei, con Gattuso era spesso in panchina. Poi Spalletti gli ha dato tanta fiducia e c’è stata la svolta. Oggi le azioni del Napoli partono sempre dai piedi di Lobotka, la sua costruzione dal basso è fantastica“.

E poi su Kvaratskhelia: “Kvara invece fece il suo debutto in nazionale sotto la mia guida quando aveva 18 anni e giocava nel Rubin Kazan. Anche lui sta facendo una carriera straordinaria, sono fiero di quello che è riuscito a fare, vincendo il premio di miglior calciatore della Serie A. Il secondo anno in Italia sarà quello della consacrazione per lui, ma indubbiamente tutto sarà più difficile perché le squadre avversarie l’hanno studiato e ora sanno come difenderlo. L’anno scorso ha dovuto imparare a conoscere il calcio italiano, diverso da quello russo e georgiano. Nell’uno contro uno o contro due avversari è incredibile, forse deve solo migliorare dal punto di vista difensivo“.

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