Victor Osimhen, attaccante del Napoli, è stato intervistato a Radio Kiss Kiss Napoli, nel corso della trasmissione Radio Goal. Tanti i temi trattati, tra cui la sconfitta in Coppa Italia con la Cremonese, ma anche il grande successo sulla Juventus.
“Il successo con la Juve? È stata una grande notte e con una grande atmosfera. Ho visto i tifosi contenti, ci hanno aiutato ad ottenere questo successo. Siamo contenti di aver giocato così contro una grande squadra. Vogliamo continuare così”.
“Sconfitta con la Cremonese? Purtroppo fa male la sconfitta, ma il calcio è questo. Dobbiamo guardare ai nostri errori e correggerli. Stiamo lavorando per metterla alle spalle e così prepararci alla Salernitana”.
“La gara con la Salernitana? Nessuna squadra in Serie A è grande o piccola. Possono sempre esserci sorprese, in ogni partita. Rispettiamo i nostri avversari, ma abbiamo la nostra strategia e vogliamo ottenere i 3 punti”.
“Cosa provi ad essere leader della squadra? È qualcosa di molto importante per me. Voglio continuare così per ripagare chi ha creduto in me. So che è importante stare vicino ai compagni sia quando le cose vanno male che quando vanno bene. Non sono l’unico, ci sono Di Lorenzo, Mario Rui e Meret. Dobbiamo remare nella stessa direzione perché possiamo fare bene”.
“Questo è il miglior Osimhen del Napoli? Dipende solo da me. A volte sono stato contrastato dagli infortuni, ma quando sto bene posso fare anche di più rispetto a quanto ho dimostrato. Molto dipende anche dai compagni che credono, che hanno fiducia in me e che mi passano la palla. Voglio continuare a segnare e a giocare bene”.
“Come ti sta aiutando Spalletti? È una fonte di ispirazione, mi dà indicazioni dentro e fuori dal campo e dopo le partite facciamo spesso lavoro tattico. Mi aiuta ad avere maggiore fiducia e mi ha migliorato a livello tecnico. Sono contento del rapporto che ho con lui”.
“Kvaratskhelia è il giocatore più talentuoso con cui hai giocato? È incredibile. Ha una qualità tecnica unica, ma non posso dimenticare calciatori come Insigne e Mertens. Anche loro sono forti, ma lui è ancora giovane e sta dimostrando di essere fondamentale per la squadra. Merita i riconoscimenti che sta ricevendo e gli auguro tutto il meglio perché per lui è solo l’inizio. Ci aiutiamo a vicenda, mi fa un sacco di assist e giochiamo molto bene insieme, questo è importante per entrambi. Non possiamo chiedergli più di quello che sta facendo, ma in futuro mi aspetto che possa dare di più”.
“+9 sul Milan e +10 su Inter e Juve, scudetto obiettivo realizzabile? È uno dei nostri obiettivi, ne abbiamo parlato con l’allenatore, ma vogliamo vincere quante più partite possibili. Non pensiamo alle altre squadre, ma pensiamo partita dopo partita. A fine stagione avremo tante buone possibilità di vincere lo scudetto”.
“Champions? Abbiamo fatto benissimo, è una competizione importante. Ora dobbiamo incontrare grandi squadre e non sarà facile. Abbiamo dato prova della nostra forza nel girone e adesso siamo tra i top club d’Europa. Siamo pronti anche per la Champions, in questo torneo dobbiamo pensare partita dopo partita”.
“Un messaggio per i tifosi? Grazie per il supporto che ci date dall’inizio della stagione, ci aiutate nei momenti difficili. Uno dei nostri obiettivi è darvi gioia e vogliamo festeggiare con voi qualcosa di importante. Che Dio vi benedica”.