Venezia, parla Ceccaroni: “Per fermare il Napoli, è necessaria una grande prova di squadra”

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Manca sempre meno all’inizio della Serie A 2021-22 e anche all’esordio nella categoria del Venezia che giocherà la sua prima partita contro il Napoli allo Stadio Maradona. In data odierna, ha parlato in conferenza stampa il difensore Pietro Ceccaroni, uno dei tanti protagonisti della grande cavalcata della squadra di Paolo Zanetti verso la Serie A.

Domenica sarà la prima in Serie A del Venezia, cosa vi aspettate da questa categoria?
“Siamo in trepidante attesa perché questa categoria ce la siamo meritata e iniziare contro un avversario difficile ci dà molti più stimoli per dare il massimo. Non vediamo l’ora di scendere in campo al Maradona e dire la nostra”.

Domenica te la vedrai con Osimhen. Sei pronto per affrontarlo?
“Osimhen è un ragazzo che fa la differenza, specie se è in forma. Conosciamo le sue caratteristiche ma dobbiamo tenere d’occhio anche gli altri che sono molto talentuosi. Servirà una grande prestazione di squadra”.

Quest’anno potete contare anche su Mattia Caldara. Com’ è averlo al vostro fianco vista la sua esperienza in Serie A?
“Il suo arrivo è stato importante per tutta la squadra. E’ un ragazzo molto giovane, eppure ha già giocato tante partite di questo livello. Inoltre ha un grande carisma e questo non può che far bene allo spogliatoio”.

L’esordio in Serie A sarà emozionante e se mancherà Modolo potresti essere il capitano!
“Per me è già emozionante giocare in Serie A e farlo da capitano darebbe ancora più bello. Vedremo se giocherà Mattia o Marco al mio fianco. Sicuramente sarà un test difficilissimo”.

In Coppa Italia contro il Frosinone, quando è entrato Svoboda per Schnegg, sei decentrato verso sinistra. Avete giocato con la difesa a tre e mezzo o hai fatto il quarto a sinistra?
“E’ una soluzione scelta dal mister che magari applicheremo a campionato in corso durante le partite. In fase d’impostazione ero un pò più avanzato, mentre in fase difensiva ero un terzino. Molto dipenderà dal mister se ci farà giocare a tre o a quattro in difesa. In passato ho fatto anche il terzino sinistro, molto dipenderà dalla partita”.

Se il Napoli dovesse sbilanciarsi, potreste avere più spazi per attaccare in contropiede?
“Forse potremmo trovare più spazio, ma comunque dovremmo essere bravi a cercare di sfruttare ogni occasione”.

C’è un giocatore del Napoli a cui ruberesti una sua caratteristica?
“Sicuramente la forza fisica di Koulibaly. E’ un giocatore impressionante e da lui si possono imparare molte cose”.

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