Nonostante sabato 13 verrà offerto a tutto il mondo uno spettacolo di calcio di altissimo livello, le istituzioni italiane, ancora una volta, sono riuscite a macchiare un evento sportivo dalla grandissima portata chiudendo il settore ospiti durante la partita Juventus-Napoli.
Sulla questione si è espresso ai microfoni di Radio Crc, nel corso di Si gonfia la Rete, l’avvocato Angelo Pisani che ha dichiarato di aver presentato ricorso al TAR proprio per la mancata concessione di seguire la partita allo Juventus Stadidium ai supporter partenopei. Ecco le dichiarazioni dell’avvocato:
“Ci sono tanti cittadini napoletani, anche ultras, che hanno casa e residenza per esempio a Roccaraso e che sabato saranno a Torino mischiati tra i tifosi della Juventus, quindi il rischio è ancora maggiore poiché i napoletani non saranno circoscritti in un settore. Al ministro degli interni ed a Renzi chiedo di aprire gli occhi perché i burocrati prendono decisioni discriminatorie e non possono girarsi dall’altra parte e far finta di niente. So che la giustizia non se ne lava le mani come ha fatto il prefetto e lo stesso Tavecchio con dichiarazioni che non rappresentano la realtà”.
Prosegue poi Pisani affermando di aver presentato ricorso al TAR:
“Abbiamo notificato il ricorso al TAR Campania, ma lo faremo anche in Piemonte per evitare che ci sia una decisione formale, pretendiamo che si applichino le leggi. Oggi c’è stata la notifica, domani si deposita e mercoledì avremo la prima pronuncia della giustizia.
La Juventus non ha grandi colpe e sono solidale con i bianconeri che nella partita di andata non hanno assistito al match del San Paolo, forse non hanno avuto coraggio di chiedere giustizia, ma i napoletani non possono essere privati di uno spettacolo del genere solo perché risiedono in Campania”.
