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L’agente di Koulibaly: “In passato parlammo con un top club. Queste le notizie sul suo futuro”

Bruno Satin, procuratore del difensore del Napoli Kalidou Koulibaly, è intervenuto sulle frequenze di Radio Crc, rilasciando dichiarazioni riguardanti il suo assistito franco-senegalese:

“Sapeva di dover migliorare, ha sempre avuto voglia di lottare e dimostrare di essere uno dei migliori giocatori della sua squadra”.

Sul mercato estero? “Non si muove, farà la sua stagione col Napoli, giocherà qui con la speranza di qualificarsi alla Champions e magari di vincere anche qualcosa in più. Ha un contratto lungo, a fine stagione possono arrivare proposte di grandi club e se il Napoli sarà i intenzionato a studiarle allora faremo altri discorsi”.

Futuro? “Non capisco bene quale sia l’intenzione del Napoli, finora mi sono visto con Giuntoli in Danimarca un paio di settimane fa, era super contento del suo rendimento e abbiamo fatto due chiacchiere a riguardo. Quando si dice ‘puntare’ vuol dire blindare il contratto, aumentare lo stipendio e portarlo a livelli tra i più importanti di tutta la rosa”.

Sul rinnovo? “Lo ripeto, abbiamo fatto due chiacchiere al volo, ancora non c’è una trattativa. A me sembra presto, lasciamo lavorare bene il ragazzo, sta attraversando un buon momento, è concentrato. Se continua così, le offerte arriveranno. Nella sua posizione non vedo tanti altri calciatori così giovani e con la sua esperienza. Le opportunità non mancheranno. Non è facile imporsi in una piazza come il Napoli, che ti mette addosso tanta pressione. A lui questo non pesa, qui sta molto bene”.

Sarebbe davvero pronto per il Barcellona adesso? “Vi confido che prima di andare al Napoli, quando era al Genk, parlammo anche con loro. A quel tempo non era pronto, lo credevano legnoso, invece ha buoni piedi per essere un centrale. Adesso può sicuramente interessare alle squadre più forti in circolazione. E’ contento, sta bene con la squadra e i compagni. Anche l’anno scorso stava bene, non mi stupisce che la squadra stia ottenendo questi risultati perchè la base già c’era”.

 

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