Christian Maggio e Rafa Benitez sono intervenuti nell’intervista pre-match di Europa League. Domani al San Paolo andrà in scena l’ultimo round del girone contro lo Slovan Bratislava. Ecco quanto riportato da MondoNapoli:
Risponde prima Maggio
Cosa succede al Napoli? Grandi prestazioni con le grandi, mentre con le piccole tanta sofferenza
“E’ un problema di crescita. Da alcune partite notiamo che con le grandi facciamo degli ottimi match, con le piccole invece andiamo in difficoltà. E’dovuto al fatto che le piccole si chiudono mentre le grandi se la giocano”.
Higuain dice che la squadra deve venire fuori, cosa ne pensa?
“E’ la squadra che deve venir fuori, sono d’accordo con Higuan! Ci sono giocatori che devono dare un contribuito molto importante. Non manca il leader, ci sono tantissimi uomini spogliatoio. I risultati parlano chiaro dobbiamo migliorare sempre di più. Noi domani vogliamo vincere, anche se abbiamo superato il girone, dobbiamo fare punti per morale e per arrivare primi”
Il futuro di Maggio a Napoli?
“Non è una priorità, darò il massimo fino alla fine. A fine stagione vedremo. Napoli per me è una seconda casa, spero di dare un contribuito per un lungo periodo”.
Il vice-capitano azzurro ha infine aggiunto: “Faremo di tutto per far tornare i tifosi allo stadio, domani ci sarà un flop, ma con il ritorno di risultati torneranno anche i tifosi che ci sono sempre stati vicini!”.
Dopo le parole del terzino degli azzurri è il turno di Rafa Benitez
Cosa succede a Marek Hamsik?
“Si impegna e lavora al massimo sia in allenamento che nelle partite. Deve ancora raggiungere il suo stato massimo. Deve recuperare la forma migliore. Io voglio recuperare Hamsik, posso parlare e lasciarlo in panchina, creando un problema. Io lo farò giocare per farlo recuperare. Domani Hamsik gioca!”.
A cosa sono dovuti questi blackouot?
“Noi dopo tanti anni possiamo capire che possono succedere cali di tensione, guardiamo video e tattiche in campo. Dobbiamo migliorare, dobbiamo lavorare tantissimo tutti! Per la parte difensiva, è un mio problema che ho avuto in tutte le mie ex squadre, ma non ho mai subito così tanti gol…”.
I numeri dicono che il Napoli subisce troppi gol, è un problema dei singoli oppure lei non riesce a trovare delle alternative?
“Dopo ogni partita, io ascolto tutti e analizziamo quello che succede. A volte succede che noi giochiamo e al primo errore prendiamo gol e solo dopo reagiamo. Ogni volta con i miei assistenti facciamo un resoconto di quello che è successo. Noi giochiamo sempre bene, poi appena sbagliamo subiamo un gol. L’anno scorso eravamo molto più squilibrati rispetto a quest anno. Non abbiamo fatto tutto male, l’anno scorso abbiamo subito tanti gol ma abbiamo fatto il record di punti del Napoli in Serie A. Con l’arrivo di qualche giocatore nuovo possiamo migliorare l’equilibrio della squadra.”.
Domani gioca Rafael? Quale competizione vorrebbe vincere?
“E’ nella lista dei convocati, può giocare. Domani c’è, lo Slovan!”.
Andujar, avrà spazio in questa stagione?
“Rafael è giovane, dobbiamo dargli fiducia, puntiamo tanto su lui. Arriverà anche il momento per Mariano. Rafael ha vinto molto in Brasile, è molto giovane deve sentire la fiducia di tutto l’ambeinte”.
Lei è molto arrabbiato, ma la strada è ancora lunga, facciamo processi a Maggio adesso è presto non pensa? Rinnoverà il contratto per un altro anno con nuove strutture e dopo aver vinto lo scudetto con il Napoli andrà a fare l’allenatore della Spagna, firmerebbe per un futuro così?
“Si è vero, ma dobbiamo lavorare molto. Per diventare una grande squadra o si spendono i soldi o si lavora tanto. Siamo anche sfortunati, quest anno non abbiamo Zuniga e Insigne, l’anno scorso si infortunò Hamsik. L’Empoli ha giocato bene, ma solo per ventitre minuti. Per la seconda domanda quanto scommette lei? Penso prima a vincere a Napoli, vincere adesso per vincere per i prossimi 25 anni. Dobbiamo arrivare con una certa mentalità offensiva a vincere e divertire”.
Liverpool fuori dalla Champions, può essere un avversario in Europa League, cosa ne pensa?
“Ieri ho visto la partita della Juventus e del Liverpool, non parlo dei Reds, altrimenti si creano voci intorno al mio futuro”.
Negli ultimi minuti con l’Empoli ha giocato con due punte, può essere una formula?
Può essere, ma dobbiamo trovare prima l’equilibrio della squadra. Se perdiamo il controllo a centrocampo perdiamo il controllo della partita. Se avessimo un centrocampo forte, si potrebbe giocare con due punte”.