Intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium, Zdenek Zeman ha così commentato l’emozionante gara del San Paolo:
Come mai il Cagliari si è svegliato così tardi?
“Probabilmente i primi venti minuti siamo scesi in campo un po’ impauriti, poi dopo lo 0-2, non avevamo più nulla da perdere e lottare non ci costava nulla”.
I dati parlano chiaro: il Cagliari ha subito 15 dei 20 gol nella prima frazione di gioco. Come se lo spiega?
“Di certo non impostiamo così la gara, dobbiamo migliorare l’approccio. Tutto sommato ottenere un pareggio a Napoli fa sempre bene, e rimontare due gol di svantaggio non è da tutti”.
Lottare e conquistare punti soprattutto nella ripresa, dimostra che la sua squadra ha i 90 minuti nelle gambe.
“Sì, come ben sapete io effettuo un tipo di preparazione atletica specifica, e sono contento che anche i giocatori che partono dalla panchina possano essere brillanti e decisivi”.
Quasi tutti i punti li avete totalizzati in trasferta, come mai?
“Lo abbiamo fatto appositamente, in modo da vincere in casa tutte le partite successive”.
In un momento “critico” per il calcio italiano, crede che la colpa sia dei calciatori o degli allenatori?
“Di certo non potrei andare contro me stesso, ma posso dire che dobbiamo lavorare tutti meglio e di più”.
