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Il procuratore di Cigarini, Giovanni Bia ammette: L’Atalanta se commette questi errori rischia grosso con gli azzurri”

Intervenuto nella trasimissione “Si gonfia la rete”, in onda su Radio Crc, Giovanni Bia, procuratore di Luca Cigarini, ha commentato così la sfida di stasera:

Si tratta ovviamente di una partita molto particolare per me, visto che ho un rapporto di certa stima e collaborazione con Riccardo Bigon, ma soprattutto per Luca, che è uno dei grandi ex della sfida”.

Ecco, essendo lei amico di Bigon, ritiene che lui e la società abbiano intenzione di blindare i propri gioielli?

“Sinceramente con Riccardo non ho affrontato di recente questo argomento, ma credo che il Napoli farà di tutto per resistere ad eventuali tentazioni. Anche se nel calcio tutto è possibile. Basti pensare al caso Benatia di quest’estate, credo che la dica lunga”.

Luca sarà della partita?

“Sì, Luca dovrebbe essere regolarmente in campo, almeno per quanto ne sappia; è un giocatore chiave per l’Atalanta e non credo possa rinunciarvi”.

Abbiamo notato che l’Atalanta stia mantenendo un atteggiamento abbastanza attendista, sintomo di timore?

“Effettivamente l’ho notato anch’io. I centrocampisti soprattutto, invece di attaccare la palla tendono a rintanarsi negli ultimi 18 metri della loro metà campo. Per vincere le partite ci vuole altro, il Napoli potrebbe approfittare senz’altra di questa defezione dei bergamaschi. Anche se penso che questi ultimi non regaleranno nulla, Bergamo è sempre stato un campo ostico per gli azzurri”.

Stasera sarà a Bergamo?

Purtroppo i miei impegni lavorativi non me lo permettono. Farò di tutto per vederla in TV”.

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